martedì 3 aprile 2012

CdG NEWS n. 14/2012 - VII Anno



EVENTI ENOGASTRONOMICI in ABRUZZO
DATA
ORA
LUOGO
EVENTO

08/04/2012

13.00

HOTEL MIRAMARE – Via Tito de Caesaris 8 - Città Sant'Angelo (PE) info@miramarehotel.it
www.miramarehotel.it

Pasqua 2012 all’Hotel Miramare
Per passare nel modo migliore queste vacanze pasquali vi proponiamo un soggiorno all’insegna del relax e della buona cucina:
Pacchetto per 2 notti:
€ 149,00 camera matrimoniale Standard in B&B con pranzo di Pasqua
(suppl. terza notte € 39,00 in B&B)
€ 169,00 camera matrimoniale Superior in B&B con pranzo di Pasqua
(suppl. terza notte € 49,00 in B&B)
€ 269,00 camera Suite in B&B con pranzo di Pasqua
(suppl. terza notte € 89,00 in B&B)
Bambini da 0-3 anni free!
Bambini dai 4 ai 12 anni a partire da € 29,00!

Menù Pranzo di Pasqua
Fave e ricotta salata
Carciofi Arrostiti
Bocconcini d’agnello in umido
Asparagi “strofinati” con le uova
Torta pasqualina
Quadrucci in brodo con cicorietta
Lasagne al ragù d’agnello
Cosciotto d’agnello al profumo di timo e tartufo
Patate al forno con pancetta
Tris di dolci al cucchiaio
Minerali – Vini – Caffè
INFO & PRENOTAZIONI Tel./Fax 08595321


08/04/2012

13.00

Villa Mucchiarelli resort & relax - via Villa Formicone, 24 -Crecchio (Ch) Tel. 0871942051



09/04/2012

13.00

Villa Mucchiarelli resort & relax - via Villa Formicone, 24 -Crecchio (Ch) Tel. 0871942051



12/04/2012

20.30

RIST. IL GAMBERO -Lungomare Marconi -ALBA ADRIATICA (TE)


IL PESCE AZZURRO
La condotta Slow Food di -Val Vibrata e Giulianova organizza una cena dedicata al Pesce Azzurro dell’Adriatico pieno di omega 3 indispensabile per il nostro organismo.
Il menù della serata sarà:
1)   Alicii
2)   Sgombri
3) Panocchie
4) Totanetti
5) Seppie e patate
6) Occhiatelle fritte
7) Linguine alle vongole
8) Mezze maniche al battuto di pesce azzurro
9) Frittura di paranza
10) Dolce
Il Pane di Prata accompagnerà i piatti con le sue molteplici varietà.
Nel corso della serata degusteremo i Vini dell’azienda SAN LORENZO di Castilenti : Pecorino 2011,  Montepulciano d’Abruzzo Cerasuolo 2011
Il costo della partecipazione è di 35 Euro La prenotazione va fatta entro Mercoledì 11 Aprile 2012 al Ristorante Il Gambero  al n. 0861712728.


13/04/2012

20.30

EKK RIST. CANTINA SANTANGELO – CITTA’ SANT’ANGELO (PE)

“Gran Galà del Carciofo” € 30,00
Dal Carpaccio, al Guazzetto con le Uova terminando con un irriverente abbinamento del Carciofo al Cioccolato! Evento in collaborazione con alcuni coltivatori locali della Valle del Tavo.


19/04/2012

20.15

HOTEL MIRAMARE – MARINA DI CITTA’ SANT’ANGELO (PE)


La Confraternita del Grappolo e la Condotta SLOW FOOD di Pescara organizzano la degustazione
Carneade, chi era costui?!
I vini naturali tra leggenda, mito e realtà. Quale futuro?
Il Prof Leonardo Seghetti ci condurrà alla riscoperta di certe tipologie di vino che ormai rappresentano la rinascita del vino. Oggi il consumatore attento non è più disponibile a bere vini standardizzati con aggiunte di tanti additivi che annullano completamente il triangolo, vitigno, suolo, clima che l'uomo con la sua sapienza gestisce da sempre. I produttori saranno presenti in sala.
I VINI in degustazione
1. Chardonnay IGT Launegild 2011 - AZ. AGR. Nicoletta DE FERMO
2. Pecorino IGT 2010 – AZ. AGR. Marina PALUSCI
3. Trebbiano d’Abruzzo DOC 2010 - AZ. AGR. Emidio PEPE
4. Montepulciano d’Abruzzo DOC Prologo 2010 – AZ. AGR. Nicoletta DE FERMO
5. Montepulciano d’Abruzzo DOC Plenus 2009 – AZ. AGR. Marina PALUSCI
6. Montepulciano d’Abruzzo DOC 2009 – AZ. AGR. Emidio PEPE
7. Pecorino Passito Piè di Tancredi 2011 - AZ. AGR. Nicoletta DE FERMO
La degustazione sarà accompagnata da alcuni piatti del Rist. il Melograno dell’hotel Miramare.
Costo: 25 euro soci Slow Food/CdG, 28 euro non soci. Parte dell’incasso sarà devoluto alla raccolta fondi per le comunità di Terra Madre 2012.
Info 3287347561 – Prenotazioni entro il 15/04/12 a confraternitadelgrappolo@gmail.com

19/04/2012

20.30

RIST. DA LUISETTA - COLLEDORO (TE)


BACCALA’ in TOUR – terza tappa
La condotta della Val Vibrata e Giulianova insieme a produttori organizza la TERZA tappa del TOUR del BACCALA’ interpretato da Lucia  Berardinelli del Ristoranate Luisetta di Colledoro, con il seguente menù:
1)    Fritto di baccalà  e verdure
2)    Filetto di baccalà al vapore con spinaci soffocati
3)    Zuppa di ceci e baccalà
4)    Linguine al sugo di baccalà
5)    Baccalà con pomodoro e patate
6)    Torta tradizionale e pizza di pasqua
Nel corso della serata degusteremo i Vini dell’azienda Villa Medoro di Fontanelle di Atri: Trebbiano d’Abruzzo 2011, Montepulciano d’Abruzzo   Cerasuolo 2011
Degusteremo il pane di Prata con le sue molteplici varietà
Il costo della partecipazione è di 30  Euro per i soci e di 33 Euro per i non soci. La prenotazione va fatta entro Mercoledì 18/04/12 al rist. Luisetta tel 0861979101.


22/04/2012

11.00

Az. Agr. Oasi degli Angeli - C.da S. Egidio, 50 - CupraMarittima (AP)


VISITA GUIDATA a vigneto e ca ntina. A seguire pranzo con degustazione del Kurni.
Quota di partecipazione 60,00.
Prenotazione obbligatoria a Giulia 334.6960254 oppure Cristina 339.2396906.


ALTRI EVENTI NEI DINTORNI…

Le degustazioni di aprile da non perdere a Roma - Hotel Rome Cavalieri - Via A. Cadlolo, 101





Civitanova Wine Festival: sfilano i migliori vini “made in Marche”

Un weekend alla scoperta di oltre ottanta etichette di vini marchigiani quello che si prospetta il 14 e 15 aprile 2012 per gli enoappassionati di tutta Italia, all’entefiera di Civitanova Marche.
Quale occasione migliore per degustare vini doc, da un fresco verdicchio a un primaverile rosato, di Civitanova Wine Festival, primo festival in assoluto del vino marchigiano.
L’evento, promosso dall’Associazione culturale Enogastronomia.it in collaborazione con il Comune di Civitanova Marche e con la Camera di Commercio di Macerata, è alla prima edizione ma già ha il sapore di un appuntamento destinato a durare nel tempo, un po’ come il vino, che più invecchia più è buono.
“Il primo obiettivo della manifestazione – spiega Mosè Ambrosi presidente dell’associazione Enogastronomia.it – è promuovere esclusivamente i prodotti enologici d’eccellenza “made in Marche” coinvolgendo operatori di settore, enologi importanti, importatori europei e tutti gli enogastronauti interessati a capire ed a degustare i vini autoctoni”. Secondo, incrementare il consumo di vino marchigiano nella nostra regione: “Ho notato – prosegue Ambrosi – che in un qualsiasi ristorante del resto d’Italia prima propongono prima i vini locali, poi quelli delle altre regioni”.
A tale proposito CWF vuole lanciare un messaggio, ossia quello di valorizzare le eccellenze delle Marche, apprezzate e ricercate in tutto il mondo, ma che probabilmente i marchigiani non sanno promuovere anche perché non si lavora in un’ottica di collaborazione e di sinergia tra i produttori ed i ristoratori operanti nel territorio.
Insomma, spazio ai migliori prodotti enologici marchigiani per un appuntamento di altissima qualità che si snoderà in un no stop di eventi e appuntamenti collaterali nelle giornate di sabato 14 aprile, apertura dalle ore 15.00 alle ore 23.00, e domenica 15, dalle 10.00 fino alle 22.00.
Tanti gli eventi che faranno da sfondo al vero protagonista, il vino, che trascinerà i visitatori in un tour inebriante di sapori e odori tra i banchi d’assaggio di più di 40 produttori marchigiani.
Ogni produttore presenterà due vini selezionati dall’associazione Enogastronomia.it ed un vino a propria scelta. Ci saranno inoltre momenti di approfondimento culturale con i più importanti enologi marchigiani, da Potentini a Soverchia, a Giovanni Basso, condotti dall’importante giornalista enogastronomico nazionale, Carlo Cambi, nell’arena Wine.
Sarà possibile anche degustare i migliori vitigni delle Marche nelle verticali che si svolgeranno all’interno del Lido Restaurant, adiacente all’entefiera. Nel privè del locale con un massimo di 25 persone e di fronte al produttore ed ad un relatore AIS, si potranno assaggiare almeno sei diverse annate dello stesso vino per provare come i grandi verdicchi marchigiani hanno una lunga vita se affinati e mantenuti bene. Con una quota di partecipazione di 25 euro si avrà diritto ad un tavolo da degustazione con almeno 6 bicchieri Sarà l’occasione anche per avere un contatto diretto con il produttore che racconterà la lunga storia della bottiglia.
L’ingresso all’evento è di 10 euro per i visitatori, con un rimborso di 3 euro per chi usufruirà della tratta ferroviaria Civitanova-Albacina. L’invito è gratuito invece per tutti gli operatori del settore (ristoratori, commercianti, grossisti e distributori) con un semplice accredito da richiedere online al sito www.civitanovawinefestival.it.
Il programma nel dettaglio:
Orari
14/04/2012 ore 15.00  apertura festival
14/04/2012 ore 16.30  inaugurazione con visita autorità
14/04/2012 ore 23.00  chiusura stand

15/04/2012 ore 10.00
  apertura festival
15/04/2012 ore 22.00  chiusura festival
21/04/2012 conferenza  stampa

Entefiera:
14/04/2012
17.00 l’Enologo Potentini si racconta, presenta Carlo Cambi (arena Wine)
18.30 rubrica culturale dal titolo “l’evoluzione delle bollicine marchigiane”, ospite un importante Enologo che ha fatto la storia delle bollicine marchigiane.
21.00 momenti musicali tipici e piccole interpretazioni teatrali
15/04/2012
16.30 L’enologo Soverchia si racconta, presenta Carlo Cambi (arena Wine)
17.30 Rubrica culturale dal titolo “I rosati Marchigiani, evoluzioni ed interpretazioni”(Lido Restaurant – Largo Caradonna)
13/04/2012
20.30 Cena di Gala con tutte le 80 etichette di vini selezionate per l’evento, prezzo di partecipazione: euro 50
14/04/2012
16.15 Degustazione guidata di un’etichetta importante marchigiana, produttore da selezionare, Richiesta partecipazione delegato AIS
Lido Restaurant
4 verticali di vino:
Verticale di Verdicchio dei Castelli di Jesi, produttore Cantina Garofoli; verticale.
Verticale di Sangiovese in purezza, produttore Cantina Maria Pia Castelli.
Le altre due verticali sono in via di definizione. Ogni verticale avverrà alla presenza del produttore e di un delegato Ais della provincia di appartenenza del produttore.
info@enogastronomia.it
3357621435 ed 3356614439, posti limitati, prenotazione obbligatoria.


CORSI E CONVEGNI ENOGASTRONOMICI
DATA
ORA
LUOGO
EVENTO



11/04/12 12/04/12




Pescara (PE)
Vasto (CH)

PROGRAMMA CORSI FORMAZIONE PROFESSIONALE
Inizio 2° livello
Inizio 2° livello
Per informazioni su orari, sedi e programmi dei nuovi cicli di formazione, contattare la segreteria AIS Abruzzo oppure i delegati di zona Tel. e fax 085.4503074
www.aisabruzzo.it - info@aisabruzzo.it


10-17-24/04/2012

08/05/2012

20.00

Osteria Patria, Vico I Corsea 12 – LANCIANO (CH)

Master Of Food sul VINO - PRIMO LIVELLO.
Insieme al docente, Pierluigi Cocchini, andremo alla scoperta dell'universo, delle tecniche di produzione,della storia, dei territori e delle persone che ruotano intorno a questo prodotto.
Quattro le lezioni "in aula" e un quinto appuntamento in cantina per condividere la passione, le curiosità, le esperienze sensoriali e il gusto di saperne di più.
Il Master costa 140 euro ed è riservato ai soci che sono in regola con il tesseramento. Chi non è mai stato tesserato può farlo, in occasione dell'iscrizione, ad un costo promozionale davvero interessante ( 25 euro piuttosto che 58)
N.B. La tessera dura 12 mesi e dà diritto a partecipare a tutte le iniziative slow locali e nazionali.
Le iscrizioni dovranno pervenire entro sabato 24 marzo: è possibile versare un acconto al momento dell'iscrizione e saldare entro la seconda lezione.
INFO e PRENOTAZIONI:
Silvana Pasquini - Condotta Slow Food Lanciano
Corso Roma, 53, 66034 Lanciano (CH)
366.6442554  0872.717859  0872.712870


COMUNICATI

CONFRATERNITA ENOGASTRONOMICA DELLE TERRE D'ABRUZZO
Egregi Confratelli, novizi e simpatizzanti,
come primo atto del mio Priorato vengo ad invitarVi a partecipare numerosi all'incontro interregionale delle confraternite
TROVIAMOCI A L'AQUILA
in programma nei giorni 20 e 21 Aprile C/° Hotel Compagnia del Viaggiatore
Sarà l'occasione per celebrare gemellaggi con le confraternite presenti, procedere a nuove investiture oltre l'opportunità di ritrovare "vecchi" enuovi amici.
Vi aspetto !
IL GRAN PRIORE
On. Romeo Ricciuti

PROGRAMMA
Venerdì 20 Aprile
ore 15: arrivo delle delegazioni partecipanti e sistemazione alberghiera;
ore 18: visita guidata al centro storico della città;
ore 20: Sala Congressi Hotel cerimonia di gemellaggi e intronizzazioni;
ore 21: Cena di "BENVENUTO"
Sabato 21:
ore 9,30: partenza dall'Hotel destinazione Vittorito per visita all'Azienda agricola " Italo Pietrantonj;
ore 12 :  Ofena- visita all'Azienda Agricola Colle Rotondo;
ore 13 : pranzo;
ore 16:  rientro in Hotel
ore 18: Sala Congressi Conferenza del Ch.mo Prof. ERNESTO DI RENZO dell'Università Tor Vergata-Roma- sul tema LE PANARDE NELLA STORIA. tra gastronomie, gastrosofie e gastroanomie
ore 19,30:degustazione-aperitivo con i vini dell'Azienda Agr. Duchi di Castelluccio
ore 21  . Serata di gala allietata dalla Band Della Confraternita
Madrina della serata Rosanna Cacio Giornalista RAI-TV
Prenotazioni non oltre lunedì 16 aprile presso la segreteria ai n° 328 666 06 07-fisso-fax :0862.315473 - e-mail : gianfrancosciarra@yahoo.it - giannisanpietro@yahoo.it


Pasqua 2012. Attenzione agli acquisti di uova e colombe.
Le contraffazioni di prodotti alimentari sono oramai all'ordine del giorno. I Consumatori dovrebbero poter conoscere in tempo utile gli ingredienti più utilizzati nel fabbricare dolci.
UOVA DI CIOCCOLATO
L'etichetta è la carta d’identità del prodotto e bisogna leggerla attentamente. L'etichetta dovrebbe riportare la dizione "cioccolato puro" per indicare quello non contenente oli tropicali o altri grassi vegetali, ricordando che in caso contrario deve essere obbligatoriamente riportata la dicitura, ben visibile e chiaramente leggibile, "contiene altri grassi vegetali oltre al burro di cacao". Questa frase deve figurare nello stesso spazio della lista degli ingredienti ma ben distinta, con caratteri di grandezza almeno uguale ed in grassetto. Spesso nella denominazione sono usati aggettivi che danno al consumatore un'idea di maggiore qualità, ma in questo caso le caratteristiche devono essere migliori. Facciamo un esempio: il cioccolato "finissimo" o "superiore" deve contenere almeno il 43% di cacao (e non il 35%). Al contrario, se nell’elenco degli ingredienti è dichiarato ‘cioccolato comune’, la qualità è più scadente poiché il cacao è il 25% e l’uovo deve costare di meno. C’è poi il cioccolato al latte: questo deve contenere almeno il 25% di cacao e il 14% di latte, anche in aggiunta con la panna.
UOVA PER I BAMBINI
Se l'uovo di cioccolato è destinato ad un Bambino, occorre prestare attenzione non solo al prodotto ma anche alla sorpresa che esso contiene. Prima di procedere all’acquisto, dunque, è bene controllare che l’etichetta riferita alla sorpresa riporti il marchio CE (che indica la conformità alle norme europee) e l’indicazione della fascia di età cui il giocattolo è destinato. Una volta aperto l’uovo, poi, è consigliabile verificare che l’etichettatura del giocattolo contenga nome e recapito del produttore, importatore o distributore cui far riferimento in caso di problemi. Un’ulteriore garanzia di sicurezza è la presenza sul giocattolo di loghi volontari quali "Giocattoli sicuri" rilasciato dall’Istituto Italiano Sicurezza Giocattoli o il marchio di sicurezza IMQ (per prodotti elettrici) che assicurano l’avvenuta certificazione in laboratorio.
PREZZI DELLE UOVA
Esaminando sempre le etichette si possono anche avere indicazioni utili sul prezzo adeguato del prodotto: considerato che il contenuto in cacao della cioccolata è inferiore al 50% e valutati i costi della produzione, quelli per la confezione ed anche quelli della sorpresa, un prezzo ragionevole dovrebbe aggirarsi sui 30/40 euro al chilo. Spesso, inoltre, uova e colombe fungono da prodotti "civetta": vengono venduti a prezzi stracciati per portare il consumatore a comperare anche altri prodotti. Il consumatore deve farsi furbo e approfittarne.
COLOMBE PASQUALI
Per le colombe pasquali occorre sapere che il decreto ministeriale del 22 luglio 2005 ha stabilito che la denominazione "colomba" è riservata al "prodotto dolciario da forno a pasta morbida, ottenuto per fermentazione naturale da pasta acida, di forma irregolare ovale simile alla colomba, una struttura soffice ad alveolatura allungata, con glassatura superiore e una decorazione composta da granella di zucchero e almeno il 2% di mandorle, riferito al prodotto finito e rilevato al momento della decorazione".
Il nome di colomba è quindi riservato al prodotto che non contiene grassi idrogenati e altri ingredienti scadenti con cui si sostituisce il più costoso burro. In alcuni casi sono immesse in commercio colombe senza burro e uova, gli ingredienti caratteristici del dolce insieme ai canditi. Le uova utilizzate devono garantire non meno del 4% in tuorlo e di categoria "A" (fresche), mentre la quantità di burro non deve essere inferiore al 16%; scorze di agrumi canditi devono essere presenti in quantità non inferiore al 15%. Accanto alla "versione classica", inoltre, vengono disciplinate le "versioni speciali e arricchite", cioè quelle con farciture, ripieni, decorazioni e glassature particolari, che comunque dovranno contenere almeno il 50% dell’impasto base, e tutte le "variazioni sul tema" dovranno essere riportate in etichetta accanto alla denominazione riservata. Sono possibili anche l’assenza di alcuni ingredienti e la loro sostituzione con altri, ma anche in questo caso la variazione deve essere indicata nella stessa denominazione di vendita (ad esempio "Colomba senza canditi", "Colomba farcita al cioccolato", ecc.).
Per i prodotti non conformi alle disposizioni del disciplinare dovranno essere adottate denominazioni di vendita alternative (ad esempio, "dolce di Pasqua").

CONSERVAZIONE DELLE COLOMBE
Generalmente per la colomba si raccomanda la conservazione in luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore; prima del consumo dovrebbe invece riposare al caldo o vicino ad una fonte di calore per esaltare la sofficità e la fragranza della pasta. Anche l’uovo di Pasqua, e i prodotti di cioccolato in genere, si conservano in luogo fresco e asciutto, nella loro confezione originale oppure avvolti in carta stagnola e poi nella pellicola trasparente. Consigliando un consumo moderato di questi dolci dato il loro elevato valore calorico, non ci resta che augurarvi buona degustazione!
CONTATTI :
mail: info@dimmidove.com  -  mail: info@dimmidove.it - Tel: 085 4714060-62   Fax:  085 74884 


A partire dal mese di febbraio 2012 l’AIS Abruzzo organizza in collaborazione con la Federazione Italiana Cuochi
corsi di cucina per i propri associati.
Chef responsabile: Lucio D’Angelo
Informazioni e programmi presso la segreteria AIS Abruzzo Tel. e fax 085.4503074
www.aisabruzzo.it - info@aisabruzzo.it.


Cooperativa Primo Vere
Via S. Donato, 1
65129 Pescara (PE)
TEL/FAX 0854311217
Bem Vivir
Venerdì 6 Aprile, ore 18.00
Amore, seduzione, emozioni
Monica Monticelli e Silvia Veleno, Associazione Accenditi
Sabato 7 Aprile, ore 18.00
Cibo tra sogno – realtà e geometrie nascoste
Carmela Santeramo, nutrizionista
A seguire: Performance di dubotte e chitarra e Scambi poetici”, ovvero declama la tua poesia preferita.


NON SOLO VINO

 

TAPPARE IL VINO CON IL SUGHERO? È UTILE CHE LE CANTINE TORNINO A STUDIARE Presentato a Vinitaly un manuale tecnico per consentire alle cantine di eliminare le criticità legate ai tappi di sughero


 

VINO DA COLLEZIONE? SI, MA IN FRANCOBOLLO! In concomitanza con il Vinitaly sono stati presentati da Poste Italiane 15 francobolli dedicati ad altrettante denominazioni vinicole italiane


Birra artigianale fermentata in anfora

I tre birrifici artigianali Birra del Borgo, Baladin e Dogfish Head hanno unito le loro forze per la realizzazione di un progetto comune: la birra artigianale fermentata in anfora. Obiettivo è quello di creare una “birra antica” ispirata alle bevande fermentate, delle antiche popolazioni italiche, etrusche in particolare. Read More>>

"Il Cucchiaino": un libro per veri bambini gourmet

Miralda Colombo è una mamma che, un po’ per caso e un po’ per passione, è diventata una food-blogger, grazie a “Il Cucchiaino di Alice”. Ha deciso di raccogliere le sue ricette per bambini in questo bel libro illustrato. Read More>>


Trebbiano, un abruzzese doc.
Il Centro
Il Trebbiano d'Abruzzo è stato il grande protagonista della seconda giornata della 46ª edizione del Vinitaly, il salone internazionale del vino in corso di ...
Vino, il Pecorino vola nei supermercati
Il Centro
Montepulciano e Trebbiano si confermano tra i vini più venduti in assoluto in Italia nel canale della Gdo, con il Montepulciano che si piazza al 5º posto, ...
Vinitaly, l'oriente guarda all'Abruzzo
Il Centro
A farla da padrone, al padiglione 11, quello che l'Abruzzo ha condiviso con Valle D'Aosta e Liguria, sono stati i doc abruzzesi Trebbiano e Montepulciano, ...

Vinitaly, magico Abruzzo: 35 anni di Trebbiano ... - Luciano Pignataro
di Pasquale Carlo Un ricco viaggio enologico attraverso quarant'anni. Di estremo interesse la degustazione.


Brunello di Montalcino, "selezioni" 2007 e le Riserve 2006 di Riccardo Farchioni
Ancora da Benvenuto Brunello, edizione 2012: Un evento che come ogni anno, in pochi giorni ha radunato una quantità sterminata di operatori, e giornalisti da tutto il mondo

Adua Villa al Vinitaly per i 40 anni del Trebbiano d'Abruzzo | Vasto 24
Al Vinitaly di Verona, nel padiglione numero undici, quello abruzzese, per celebrare i ...

 

DOPO LE BALLE SUL RESVERATROLO ORA SCOPRAIAMO CHE IL VINO AUMENTA I RISCHI DI TUMORE AL SENO? Secondo uno studio italo-tedesco sebra che anche un solo bicchiere vino al giorno aumenti per le donne i rischi di tumore seno



Slow Food Pescara, per la prima volta una donna alla guida della ...
Pronto il prossimo appuntamento, in collaborazione con la Confraternita del Grappolo: degustazione di sette vini naturali giovedì 19 aprile ore 20.15 a Città Sant'Angelo. Tutte le info su
www.pescaraslowfood.it La condotta di Pescara è ...

Slow Food Pescara: nuovo presidente Annamaria D'Eusanio
Già pronto il prossimo appuntamento, in collaborazione con la Confraternita del Grappolo: degustazione di sette vini naturali giovedì 19 aprile ore 20.15 a Città Sant'Angelo. Condividi. Questa funzionalità richiede un browser con la tecnologia ...

Slow Food Pescara, nuovo fiduciario - PagineAbruzzo
Pronto il prossimo appuntamento, in collaborazione con la Confraternita del Grappolo: degustazione di sette vini naturali giovedì 19 aprile ore 20.15 a ...


IL VINO E L'EVOLUZIONE DEL GUSTO.
Vogliamo provare ad effettuare una piccola analisi di quella che è stata l'evoluzione del Gusto del Vino negli ultimi decenni in Italia, nel tentativo di capire quali possano essere i meccanismi che portano alla mutazione delle tendenze in questo campo.


PICCOLI PRODUTTORI: CURATE ANCHE I “DETTAGLI” DELLA COMUNICAZIONE.
Ho deciso di scrivere questo breve articolo raccogliendo i miei pensieri e quelli di altri Appassionati/consumatori di Vino, tutti inerenti a piccoli aspetti con cui un Produttore si deve porre in termini di Comunicazione.

Reason Wine | Ecco i video migliori
- Ecco i cortometraggi dei 4 vincitori del concorso video “Reason Wine: idee per... http://ow.ly/1ip1D2


Il segreto di Mary la cuoca.
Un libro prezioso - Il segreto di Mary la cuoca di Anthony Bourdain, edito in Italia da... http://ow.ly/1iqk3O




VIAGGI ENOGASTRONOMICI

2012, MSC Crociere continua a puntare sull'enogastronomia - Msc Crociere.
Sull’onda del successo raccolto dai “Top chef a bordo”, fra i quali Mauro Uliassi, da marzo a giugno proseguono gli itinerari ”Food &Wine” MSC Crociere procede con le crocierea tema “Food & Wine”, create su misura per gli amanti della buona tavola e degli enoappassionati. Itinerari rivolti sia ad aspiranti intenditori gastronomici o semplicemente a chi è in cerca di un primo approccio al... Per leggere l'articolo interamente cliccare qui


“Borghi e vino” - Visita presso le tenute “Valdipiatta” e “Abbadia Ardenga”
21 – 22 Aprile 2012
SABATO 21 APRILE 2012
Ore 07.00  raduno dei partecipanti presso il Tribunale di Sulmona.
Ore 07.30  partenza per la Toscana. Breve sosta di ristoro lungo il percorso.
Ore 11.00  arrivo a Montepulciano e visita alla “Tenuta Valdipiatta” : visita guidata alla cantina con degustazione di vini DOC e DODG, grappa, olio extravergine di oliva IGP e spuntino.
Ore 13.00 partenza per Montalcino e visita libera nell’incantevole borgo toscano, un gioiello d’arte e storia immerso nelle colline senesi.
Ore 17.00 partenza per Siena – sistemazione e cena in hotel

DOMENICA 22 APRILE 2012
Ore 10.00     visita guidata alla città di Siena passeggiando tra i vicoli e le strade del magnifico centro storico medievale
Ore 14.30     partenza per la Tenuta Vinicola “Abbadia Ardenga”: visita guidata alla cantina e del museo dove si possono osservare gli attrezzi dell’era contadina. Durante la visita viene spiegato come avviene il processo per la fermentazione e l’affinamento del vino;  sistemazione a tavola seduti: assaggio dell’olio DOP “TERRE DI SIENA” con pane e vino rosso IGT – assaggio del vino rosso di Montalcino DOC con pane e prosciutto – assaggio del vino Brunello di Montalcino con cacio pecorino – assaggio della grappa di Brunello Riserva con dolci secchi toscani (cantucci)
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE € 135,00

La quota di partecipazione comprende:
·          Viaggio in bus GT
·          Visite guidate presso le due tenute
·          Pernottamento, cena e prima colazione in hotel 3*
·          Visita guidata alla città di Siena
·          Iva e padaggi
SULMONA - VIA ERCOLE CIOFANO , 15 – 67039 (AQ)  P.IVA  01843810662  - TEL +39 0864 566097  FAX +39 0864 205367 - mobile: Stefano +39 348 0548575 -  Erika +39 329 3572067  mail: info@vacanzeplussulmona.it


VIAGGIO STUDIO SIVE - SIVEWAYS: CALIFORNIA E DINTORNI - Dal 21 Aprile al 2 Maggio 2012
Dopo 10 anni la SIVE torna in California, per verificarne i progressi e conoscere nuove zone produttive che si stanno affacciando alla ribalta internazionale. Per venire incontro il più possibile a tutte le esigenze, due saranno le opzioni possibili: solo il programma tecnico, dal 21 al 29 aprile, e il programma completo fino al 2 maggio.
Codice attività SIV12C.
Programma provvisorio in sintesi 
sabato 21 aprile 2012, Partenza per la California via Londra. Arrivo nel pomeriggio a San Francisco. 
domenica 22 aprile, SAN FRANCISCO 
lunedì 23 aprile, SONOMA 
martedì 24 aprile, NAPA & DAVIS 
mercoledì 25 aprile, CENTRAL VALLEY 
giovedì 26 aprile, CENTRAL COAST 
venerdì 27 aprile, CENTRAL COAST - MONTEREY 
sabato 28 aprile, MONTEREY – LAS VEGAS 
Gruppo 1 (programma tecnico): Volo di rientro in Italia via Londra. 
Gruppo 2 (programma completo): trasferimento a Las Vegas e sistemazione in hotel. Cena libera. 
domenica 29 aprile, LAS VEGAS - DEATH VALLEY 
lunedì 30 aprile, GRAND CANYON 
martedì 1 maggio, VERDE VALLEY 
mercoledì 2 maggio, Nel pomeriggio arrivo a destinazione in Italia.
Clicca qui per scaricare il PROGRAMMA PROVVISORIO ed il MODULO D'ISCRIZIONE, le QUOTE e le CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE al Viaggio.


RICETTE E CONSIGLI GASTRONOMICI

Il Parmigiano-Reggiano rientra tra i formaggi dal prezzo più elevato. A questo proposito, è necessario fare alcune riflessioni: è un formaggio a pasta dura e a lunga stagionatura: questo significa che il suo contenuto d’acqua è solo del 30% circa. E’ cioè un formaggio molto concentrato, nel quale le sostanze nutritive del latte (caseine, grasso, minerali, vitamine…) subiscono un particolare processo di asciugatura, meglio dire di disidratazione, sia nella trasformazione in caseificio, sia nel lungo processo di stagionatura. Quando si acquista un etto di Parmigiano-Reggiano, quindi, si porta a casa un 70% di sostanze nutritive. Se invece si acquistano altri formaggi a pasta molle o freschi, vi può essere un contenuto d’acqua pari al 50% e la quantità di sostanze nutritive che si acquistano è molto diversa. per raggiunge il suo massimo livello di qualità impiega almeno 24 mesi: questo significa che, da quando viene fatto a quando il consumatore l’acquista per mangiarlo, passano almeno due anni, periodo durante il quale il produttore e lo stagionatore non hanno ritorni economici dal loro lavoro. l’alimentazione delle mucche che fanno il latte per il Parmigiano-Reggiano: queste mucche mangiano soprattutto fieni della zona d’origine e non possono mangiare altri alimenti (i foraggi fermentati) che costano meno ma che causano problemi di qualità nella stagionatura.
2. "Non si fabbrica. Si fa" Uno slogan che dice la verità
Lo slogan del Consorzio Non si fabbrica. Si fa, non è una trovata pubblicitaria: il Parmigiano-Reggiano viene fatto, tutti i giorni, dai tanti casari che trasformano il latte in formaggio, influenzando con le loro decisioni la qualità del prodotto. Sono loro che decidono fino a quando il latte della sera deve scremare, quanto siero innesto e quanto caglio vanno utilizzati, sono loro a seguire la cottura, controllando la disidratazione dei granuli con la sensibilità delle loro mani. Gli stessi casari, poi, dedicano tempo alle cure del formaggio, dalle prime ore dopo la nascita fino alla completa maturazione.
Due fattori particolarmente importanti devono inoltre essere considerati:
·      la trasformazione da latte in formaggio è fatta senza l’aggiunta di additivi e conservanti, proibiti per il Parmigiano-Reggiano
·      questo lavoro, vera e propria arte, viene fatto tutti i giorni dell’anno, senza interruzioni, domeniche e feste comprese. Il latte, infatti, utilizzato crudo, deve essere lavorato tutti i giorni perché non può essere conservato in alcun modo
3. Scaglie di gusto e salute in una dieta equilibrata
Il Parmigiano-Reggiano è una risorsa che la natura e l’attività umana ci offrono per conciliare salute e sapore all’interno di una dieta equilibrata. Un formaggio non solo buono ma anche sano e nutriente, frutto della lunga tradizione produttiva e del legame col territorio di origine che ne hanno fatto uno dei simboli del Made in Italy alimentare.
Formaggio semi-grasso, ottenuto dalla parziale scrematura del latte, questa componente lipidica del Parmigiano-Reggiano è nutrizionalmente preziosa per l’energia prontamente utilizzabile fornita dalla sua parte libera. Il Parmigiano-Reggiano è ricchissimo in calcio, particolarmente biodisponibile, ed è anche una fonte importante di fosforo: 50 g sono in grado di coprire il 50% del fabbisogno giornaliero dell’adulto.
Il Parmigiano-Reggiano è ricchissimo in aminoacidi liberi, dunque prontamente assimilabili da parte dell’organismo, derivanti dalla trasformazione della caseina, proteina originaria del latte, durante la lunga maturazione, fase nel corso della quale si formano anche altri composti minori della frazione proteica, quali i peptidi, che determinano i caratteri organolettici e facilitano la digestione del formaggio.
Apporti di gusto ed energia, questi, disponibili anche per le persone intolleranti al lattosio dato che il Parmigiano-Reggiano ne è privo.
4. Indicato nella dieta di bimbi neonati
A partire dagli anni’80 è stata ipotizzata la presenza nel Parmigiano-Reggiano di un fattore bifidogeno che lo rende indicato nella dieta di bimbi neonati per i suoi effetti prebiotici.
Il principale effetto riconosciuto a probiotici e prebiotici è quello della modulazione della flora intestinale che, costituita da un complesso ecosistema in parte dipendente dai nutrienti introdotti con la dieta, svolge un ruolo importante su alcune funzioni metaboliche e sulla resistenza alle infezioni batteriche.
Un bambino allattato con formula adattata ha una flora batterica intestinale in cui predominano coliformi, enterococchi e bacteroides, mentre in un bimbo allattato al seno i bifidobatteri predominano su batteri potenzialmente patogeni, ed è questo uno dei motivi principali per cui il latte materno garantisce un miglior stato di salute del bambino.
5. La lunga stagionatura che dona gusto e digeribilità
La stagionatura è fondamentale per far acquisire al Parmigiano-Reggiano i suoi aromi e la sua struttura.
Per Regolamento, si può chiamare Parmigiano-Reggiano il formaggio solo al compimento del 12° mese, ma se lo si lascia maturare un altro anno cambia completamente.
I casari e gli esperti battitori dicono che il formaggio deve passare due estati, deve cioè subire per due anni le trasformazioni enzimatiche che cambiano la pasta del Parmigiano-Reggiano e che in estate, grazie al calore, sono più intense. Queste trasformazioni, ad opera degli enzimi liberati dai batteri lattici, consistono soprattutto in processi di scomposizione della catena delle proteine del formaggio (le caseine), che vengono frazionate in tanti piccoli pezzi di catena proteica, fino alla liberazione parziale dei mattoni fondamentali, gli aminoacidi. Ecco perché il Parmigiano-Reggiano è più digeribile di altri formaggi.
Simili modificazioni subiscono i grassi, che diventano anch’essi più facilmente assorbibili dall’organismo.
La presenza di tanta varietà molecolare determina la ricchezza degli aromi e dei profumi che rendono unico ed inimitabile il Parmigiano-Reggiano, formaggio che raggiunge questa complessità in modo del tutto naturale, senza l’aggiunta di alcun additivo che possa correggere o alterare la materia prima: il latte.
Subendo i processi di maturazione biologica, il Parmigiano-Reggiano ha un suo picco di fragranza e di tipicità organolettica che si colloca dai 24 ai 36 mesi. Oltre questo termine, i processi di scomposizione proteica portano a far diventare la struttura quasi gessosa e molto solubile, i profumi tendono a svanire e la maturazione dei grassi può portare il formaggio a diventare quasi piccante.


Gnocchi con pere gorgonzola e birra

Ingredienti per 4 persone
800 g
di gnocchi freschi (possibilmente piccoli)
1
pera williams soda
150 ml
di birra Almond Irie
300 g
di gorgonzola
60 g
di pinoli
60 g
di gherigli di noci
60 g
di burro

pepe bianco

sale grosso
parmigiano reggiano q.b
Mettete a bollire l'acqua per gli gnocchi.
Sbucciate la pera e dopo aver eliminato il torsolo tagliatela a dadini.
Scaldate il burro in una padella e saltateci la pera aggiungendo qualche grano di sale grosso.
Versate la birra sui dadini di pera e pepate continuando la cottura fino a consumare quasi totalmente la birra.
Aggiungete il gorgonzola e spegnete appena si sarà fuso.
Mantecate gli gnocchi nella padella con il condimento le noci e i pinoli e servire caldo.
Birre da abbinare: Almond Irie
Salsa di birra alla Jurij
2
cipollotti tagliati grossolanamente e saltati
per qualche istante nell'olio
1/2
Peperone arrostito e privato della pelle
1
cucchiaio di prezzemolo tritato
2
tuorli d'uovo

qualche filo di erba cipollina
4
cucchiai di olio d'oliva extravergine
1/2
cucchiaino di dragoncello
1
bicchiere di Almond Irie(Almond Fredric per chi
ama gusti più forti ed amari)
In un mixer mettere i tuorli e l'olio e dopo qualche istante aggiungere il resto degli ingredienti solidi. Aggiungere la birra lentamente. Questa salsa è ottima per condire insalate miste specie se contenenti finocchi arance ed olive nere. Si presta molto bene anche per verdure grigliate o bollite


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