NOTE DEGUSTAZIONE GDA 2018 - GERMANIA PINOT NERO

NOTE DI DEGUSTAZIONE GDA GERMANIA
SPÄTBURGUNDER (PINOT NOIR) 2016



NOTE INTRODUTTIVE AGLI SPÄTBURGUNDER (PINOT NOIR) 
PRODOTTI IN GERMANIA E SULL'ANNATA

Ebbene sì, abbiamo deciso di proporre da quest’anno un produttore di Spätburgunder (Pinot Noir in tedesco). Fino a poco tempo fa di unico interesse per il mercato interno tedesco, c’è recentemente una crescita di interesse a livello mondiale su questi vini dietro una indubbia crescita esponenziale della qualità. Ben consapevoli della novità abbiamo intrapreso da tempo una approfondita ricerca fra i vini provenienti da tutte le regioni: Ahr, Baden, Franken, Pfalz, Rheingau, Reinhessen, ma anche Mosel e Saar! Con assaggi alle varie manifestazioni come Prowein, Mainz VDP, scambiando opinioni con amici enologi appassionati sull’argomento, e partecipando a degustazioni organizzate da grandi appassionati, anche per seguire l’evoluzione nel tempo, e assaggi in azienda. E finalmente siamo arrivati a Meyer-Näkel, celebre produttore dalla regione dell’Ahr. Si dirà, scelta ovvia, potevate risparmiarvi tutto questo tempo, ma tuttavia volevamo avere anche un quadro d’insieme, che è risultato essere molto confortante. Certamente questo produttore si impone su tutti quelli che abbiamo assaggiato, ma i produttori di qualità interessante sono molti, in ogni regione. Inoltre ci siamo trovati fronte ad un’annata, il 2016, considerata ottima per questi vini, che ha permesso bellissime maturazioni e quindi ottima trama tannica. Dal nostro assaggio e dai commenti nell'ambiente,
possiamo parlare di un’annata superiore anche al 2015.

MEYER-NÄKEL

NOTE AZIENDALI.
L’azienda ha sede a Dernau, nella vallata dell’Ahr. Werner Näkel, lasciato il lavoro come insegnante di scuola superiore per occuparsi dell’azienda di famiglia, rivoluzionò all'inizio degli anni 80 il modo di produrre Pinot Noir nella regione, e portò l’azienda ad alti livelli qualitativi e alla celebrità. E fu poi seguito da un gruppo di altri giovani produttori, tale da diventare un movimento che oggi ha portato gli Spätburgunder dell’Ahr ad essere i più richiesti e non solo in Germania. Ma Meyer-Näkel rimane il produttore più celebrato in Germania per gli Spätburgunder, e ormai conosciuto anche internazionalmente. I suoi gran cru, Grosses Gewächs, sono ottenibili solo con allocazione mesi prima dell’uscita sul mercato. Sono vini splendidi con caratteristiche di estrema finezza e precisione, e perfetto dosaggio del legno. Ma quello che ci ha veramente convinto è il livello elevato su tutta la gamma, a partire dal vino più semplice, un buonissimo “village”. E non è un caso che Werner è grande amico di un altro produttore “geniale”, di Riesling: Helmut Donnhöff, con il quale condivide anche la capacità di interpretare l’annata. L’azienda è oggi guidata Dörte & Meike Näkel, figlie
di Werner, che continuano sulla strada tracciata dal padre, sempre disponibile, come scrivono nel sito, a fornire suggerimenti…. Abbiamo assaggiato i vini a Prowein a Marzo e successivamente, inclusi i Grosses Gewächs, gran cru, del 2016 – come campioni di botte - nella sede aziendale a Dernau, nell’ Ahr, assieme a Werner Näkel e a Dennis Appel, uno dei più importanti collaboratori aziendali. La sala, anzi la magione per le degustazioni e per altri eventi è splendida,
ed è un bel biglietto da visita che permette di capire già molto sull'approccio aziendale alla qualità totale. Per finire, oltre che alla qualità dei vini, ci interessa molto il rapporto interpersonale: ebbene, da Meyer-Näkel abbiamo trovato disponibilità, simpatia, e genuino interesse a sviluppare un rapporto di collaborazione.

LA REGIONE
L’Ahr, splendida regione vinicola molto piccola ma affascinante e votata al Pinot Noir (Spätburgunder), è alla stessa latitudine di Bonn, perciò è una delle regioni più settentrionali per i vini rossi.
La valle è molto stretta, dove scorre appunto l’Ahr, un piccolo affluente al Reno, con un percorso da ovest ad est. I vigneti hanno pendenze estreme che hanno richiesto terrazzamenti, letteralmente scavati nella roccia dai viticoltori,
già dal tempo dei Romani, che scoprirono la vocazione della regione alla produzione del vino.
Il clima è particolarmente mite: è protetta dai venti freddi, inoltre l’andamento del fiume da ovest ad est permette splendide esposizione sud. Geologicamente è formata da grovacca (roccia dura sedimentaria) e ardesia (metamorfica), che mantengono il calore del sole, e che fra l’altro sono state utilizzate per i terrazzamenti. Nella parte più ad est, vicino a Ahrweiler, chiamata bassa Ahr , il terreno è anche formato da loess e da lehm (limo argillo-sabbioso) che danno sostanze nutritive alle vigne.
Ci troviamo molto in sintonia con i vini di questa regione, che offrono un profilo elegante al naso, con tipici aromi di ciliegia e mora, ma anche erbe fresche, e geranio, e corrispondentemente eleganti e raffinati in bocca con in più un’aggiunta di mineralità che li rende unici e riconoscibili.

I VIGNETI (informazioni dal sito aziendale)
Neuenahrer Sonnenberg. Il nome Sonnenberg (montagna del sole) parla da solo. La pendenza del 95%, superata dai terrazzamenti, e l’esposizione a pieno sud, offrono le migliori condizioni per la maturazione del Pinot Noir. Il terreno è un conglomerato scheletrico di grovacca e ardesia grigia, con lehm (limo) e loess. Questo è effettivamente il punto più caldo dell'intera valle dell'Ahr. Il vitigno predominante è il Pinot Noir che dà vini d’impatto che preservano il carattere fruttato-elegante grazie al terreno di ardesia e grovacca.

Ahrweiler Silberberg. Il vigneto ha una pendenza del 100%, e sembra uno specchio parabolico con il punto focale a sud. I vigneti sono a un'altitudine, da 110 a 180 m sul livello del mare. Questa esposizione sud-sud offre condizioni ottimali per la coltivazione di Spätburgunder. In questo punto si ha la transizione da terreni con un buon quantitativo di loess e lehm, caratteristici della valle inferiore dell’Ahr, a terreni con ardesia e grovacca prevalente, che caratterizzano la parte superiore dell’Ahr. E il carattere dei vini rispecchia la complessità strutturale del vigneto. I Pinot Noir coltivati qui sono pieni di carattere e fruttati, da terreni di grovacca, e hanno un corpo complesso che deriva da terreni di loess. Il nome Silberberg (montagna d’argento) risale probabilmente ai Romani. Infatti nelle vicinanze sono stati scoperti forni fusori con scorie d’argento estratto in zona.

Walporzheimer Kräuterberg. A Walporzheim si chiude l'ampia valle inferiore dell'Ahr. Le pendenze diventano più ripide e imponenti, qui del 100%. Ed è qui che il Kräuterberg si è guadagnato la reputazione, dall’antichità, come uno dei luoghi più nobili per la produzione del vino. Il nome (monte delle erbe) probabilmente venne dato dai Romani che qui coltivavano non solo la vite ma anche le verdure grazie al clima favorevole. Il suolo è di ardesia scura e grovacca, limo (lehm), ed è molto sassoso. Il microclima, quasi mediterraneo, e il terreno molto minerale, permettono la produzione di vini di ottima trama tannica e struttura e nello stesso tempo di bella finezza e eleganza. Curiosamente
i vini nel complesso bouquet hanno anche note erbacee…

Dernauer Pfarrwingert. A Dernau la valle dell'Ahr si espande in un ampio anfiteatro, in cui si trova il Pfarrwingert. Il nome della vigna deriva dalla chiesa parrocchiale cattolica di Dernau, che rimane proprietaria di questo larghe sezioni di questo vigneto. L'esposizione a sud e la notevole pendenza, portano ad un microclima particolarmente favorevole. La grovacca qui è ben frantumata, e assieme a frammenti di argilla scagliosa, dà un terreno simile all'arenaria. Questo origina vini molto fragranti, di frutto e spezie raffinate e con spiccata mineralità.

I VINI DEL GDA
1) Spätburgunder 2016. Il perfetto ”Village”. Un vino che ci ha sbalordito per la qualità. Perfetto. Aromi freschi e croccanti di frutti di bosco. Beva golosa e scorrevole, ben sostenuta dalla vena acida e dal tannino appena accennato. Persistenza considerevole, per un vino di straordinaria piacevolezza. Vino prodotto in botte grande.

2) “G” Grauwacke Spätburgunder 2016. Cenni di piccoli frutti che colorano la vinosità giovanile. Bocca succosa, coerente, bella trama acido/tannica a sostenere l'ottimo allungo. Profilo austero, sapidità ben evidente, e notevole complessità. Un vino estremamente a fuoco di pregevole fattura. Notevole qualità. Si può considerare come un premier cru.

3) Ahrweiler Silberberg Spätburgunder Grosses Gewächs 2016. Incominciano presto i fuochi d’artificio con questo stupendo gran cru!! Piacevolissimo naso su toni freschi, fra i quali spicca il geranio, e piccola frutta rossa. In bocca è setoso, filigranato, con una percepibile sapidità che completa il quadro gustativo, di impagabile raffinatezza. L’annata gli dona un corpo ben strutturato. Tenuto 16 mesi in barrique (70% nuove).

4) Dernauer Pfarrwingert Spätburgunder Grosses Gewächs 2016. Gran bel vino davvero. Naso di gran complessità che spazia dai piccoli frutti di bosco, more, mirtilli, ma anche amarene, con una leggera speziatura. In bocca ha corpo, è avvolgente con eleganza, e ha una raffinata struttura tannica. Chiude molto persistente. È un vino dal perfetto equilibrio.

5) Walporzheimer Kräuterberg Spätburgunder Grosses Gewächs 2016. Grandissimo vino. Naso ancora in fieri, a bicchiere vuoto si riconoscono i caratteri tipici del vigneto di piccola frutta rossa ma anche erbe. Molto compresso in bocca, con struttura tannica tanto imponente quanto precisa, e raffinata, e straordinariamente corrispondente all'olfatto nel proporre toni freschi. Lunghissima persistenza. È il gran cru più importante della regione, e uno dei più prestigiosi di Germania. Gli stretti terrazzamenti non permettono di fare molto di questo vino, già “sold out” molti mesi prima di raggiungere il mercato. È forse lo Spätburgunder più ricercato in Germania, e raggiunge cifre da record alle aste (dove vengono portati i formati speciali). L’anno scorso la 3 litri raggiunse i 600 euro!!!!.

ALTRI VINI ASSAGGIATI
*) Trotzenberg Riesling 2017. Poteva mancare un Riesling visti i terreni di ardesia? No, ed è anche bel Riesling! Molto sapido, ha mordente , affilato, ben fatto. Definisce già la cifra stilistica di questo produttore. Prodotto in acciaio.

*) Weissburgunder (Pinot bianco) 2017. Bella acidità, sapido, succoso, più materia, molto succoso come vino, si espande bene in bocca.

*) Illusion 2017. Blanc de Noir (da Spätburgunder). Un vino con un impatto molto fruttato, sapido, buona la persistenza.

*) Spätburgunder rosé. Continua la serie di vini sapidi, interessanti, di buona coerenza stilistica. Impatto al naso ben fruttato.

*) Hand in Hand Grauburgunder. È un Pinot grigio molto equilibrato, interessante, di bella struttura e buona persistenza. Molto bella l’etichetta simbolica che descrive bene il progetto d’amore e di vino fra Meike Näkel e Markus Klumpp (produttore del Baden).

*) Us de la meng 2016. E’ un blend diSpätburgunder, Dornfelder and Frühburgunder – al 10% - (conosciuto anche come Pinot Madeleine). Prodotto in botte grande. È ricco in piccola frutta scura, e spezie. Corrispondentemente ricco in bocca, molto piacevole, davvero sapido, con buona persistenza. Un vino molto buono.

*) Frühburgunder 2016. Anche conosciuto come Pinot Madeleine. Un buon vino. Bouquet rinfrescante con molte note aromatiche e anche erbacee. In bocca è un ancora po' scontroso, con acidità appena sopra le righe, sapido, e ben persistente.

*) “Blauschiefer” Spätburgunder 2016. Frutto chiaro, lieve. In bocca la grana tannica è finissima, l'acidità viva e ben integrata al corpo. La intensa presenza in bocca è molto ben calibrata, con dolcezza nel retrogusto. Un bel vino davvero, di coerenza stilistica con tutti i vini aziendali. Prodotto da vigne vecchie, ha un passaggio in barrique non nuove per circa 10 mesi.

*) “S” Spätburgunder 2016. Gran bel vino. Grande eleganza e raffinata fattura. Grande precisione di frutto al naso, dispiega aromi di frutta di ottima maturazione, molto precisamente espressi. Bocca coerente, compatta e succosa. Tannino fine e acidità calibrata. Vendemmiato molto tardi: il 2 novembre. Nasce da una selezione da parcelle vocate di vigne vecchie, ha un passaggio in barrique al 50% nuove per circa 10 mesi.

*) Ahrweiler Silberberg Spätburgunder Grosses Gewächs 2015. Naso intenso, ficcante e raffinato di piccoli frutti rossi. Bocca appagante e carezzevole, grande finezza tannica. Ritorno aromatico ampio, intenso e persistente, tra frutti di bosco e geranio.

*) Neuenahrer Sonnenberg Grosses Gewächs 2016. Naso su piccola frutta scura, con tocchi di cioccolata. Di gran corpo, potente, ricco. Molto grande la persistenza. Dal vigneto più caldo della regione

*) Neuenahrer Sonnenberg Spätburgunder Grosses Gewächs 2015. Quadro olfattivo su un frutto più caldo e scuro, con more, amarene. Bocca coerente, piena, di gran presenza, tannino fitto. Lieve ritorno di legno, e persistenza ricca.

*) Dernauer Pfarrwingert Spätburgunder Grosses Gewächs 2015. Tanto frutto, vinosità giovanile, sfumature floreali e terrose. Bocca succosa, densa, intensa e raffinata. Apertura aromatica ampia e coerente e notevolissima persistenza.

*) Walporzheimer Kräuterberg Spätburgunder Grosses Gewächs 2015. Grandissimo. Profilo aromatico ricco e freschissimo, tra lampone, geranio, sfumature balsamiche. Bocca di grande struttura e straordinaria freschezza. Allungo imponente quanto elegante.


Francesco Agostini (3334058588) Marco Roccarino (3288582023)
Winelovers S.a.S.
Onewinelover@gmail.com

Nessun commento:

Posta un commento