- CHIARA ED ELISA -
EVENTI ENOGASTRONOMICI
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DATA
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ORA
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LUOGO
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EVENTO
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26/10/2017
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20.00
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Vini &
Cammini
Cinque
importanti cantine abruzzesi che ospiteranno presentazioni e dibattiti su
altrettanti cammini regionali, questo è “Vini & Cammini” il primo ciclo
di eventi di Abruzzo Esperienziale che ha l’obiettivo di legare in maniera
indissolubile le cantine regionali con i più interessanti progetti di turismo
lento presenti in Abruzzo, in particolare i Cammini da compiere a piedi
oppure in bicicletta.
Un format
semplice quanto innovativo: ritrovo alle ore 20 per la visita della cantina,
una cena conviviale con degustazione dei vini aziendali condotta dal
produttore e infine la presentazione del Cammino, e quindi del progetto di
sviluppo territoriale, a cura degli ideatori o animatori dello stesso.
Il tutto per 5 giovedì autunnali tra Ottobre e Novembre
e sempre con lo stesso prezzo promozionale di 25€.
Si comincia il 12
Ottobre a Caldari di Ortona nella splendida cantina di Agriverde di Giannicola Di Carlo, dove Marco Terrei e
Andrea Natale racconteranno del loro “Cammina per il Parco”, il progetto di
sensibilizzazione della comunità locale per la definitiva istituzione del
“Parco Nazionale della Costa dei Trabocchi”.
L’ultimo appuntamento di Ottobre sarà di nuovo a Caldari di
Ortona, giovedì 26 ottobre, ma
questa volta dall’azienda Dora
Sarchese di Nicola D’Auria dove Gianpaolo Tronca dell’Associazione “il
Sentiero della Libertà – Freedom Trail” tratterà di Seconda Guerra Mondiale e
Linea Gustav, con particolare riferimento al sentiero che rende omaggio alla
traversata della Majella tra Sulmona e Casoli.
Il 9 Novembre
nella celebre cantina di Enrico Marramiero
a Rosciano si parlerà di transumanza con Pierluigi Imperiale a raccontare del
suggestivo Tratturo Magno che corre per 244 km da L’Aquila fino a Foggia, un
vero e proprio monumento della cultura pastorale abruzzese.
Ultimo appuntamento il 16
Novembre con la cantina
Masciarelli presso il Castello di Semivicoli a Casacanditella, dove
Alessio Massari e l’Associazione “il Cammino di San Tommaso” descriveranno
l’omonimo cammino di 310 km che da Roma porta fino ad Ortona dove sono
custodite le spoglie dell’Apostolo Tommaso.
Tutta la rassegna sarà organizzata in collaborazione con la
Delegazione Sommelier AIS di Chieti e l’agenzia Amoroso Viaggi di Lanciano e
sarà riproposta anche in una versione primaverile che prevederà l’organizzazione
di camminate domenicali che si concluderanno con deliziosi pranzi nelle
cantine.
Posti limitati per tutte e cinque le serate con info e
prenotazioni scrivendo a info@abruzzoesperienziale.it oppure chiamando Maura
3290379695 e Marianna 327 4658752.
Tutti quanti parteciperanno all’intero programma invernale
riceveranno un regalo da parte dell’organizzazione.
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26/10/2017
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20.00
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V’INCANTO
ENOTECA – CARSOLI (AQ)
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Nebbiolo: 4 sfumature del nobile vitigno.
Il più antico vitigno autoctono a bacca nera del Piemonte.
Elegante, esigente, giunge a maturazione tardi, sensibile agli sbalzi
improvvisi di temperatura e dalla leggendaria capacità di invecchiamento. Un
ventaglio di sfumature dovute alle molteplici combinazioni tra terreno,
microclima, esposizione e lavoro dell'uomo.
Lasciamoci guidare dal Relatore Fisar Francesco Radiciotti
per scoprire quanto diversi ed interessanti possano essere i vini prodotti
dallo stesso vitigno che arrivano da luoghi differenti, invecchiano per il
medesimo tempo e si esprimono in modo diverso.
I vini in assaggio:
-Vallée d'Aoste Doc 2014 Donnas - Caves de Donnas (Valle
d'Aosta)
-Boca Doc 2011 - Vallana (Piemonte)
-Valtellina Superiore Docg 2013
Grumello - Rainoldi Aldo (Lombardia)
-Barolo Docg 2013 Serralunga
- Principiano Ferdinando (Piemonte)
La degustazione sarà
accompagnata da abbinamenti gastronomici proposti dallo Chef Luigi Paone.
Dopo la degustazione saranno
consegnati gli attestati di I livello del Corso di Carsoli.
Costo: soci € 32,00,
non soci € 35,00.
Per info e prenotazioni:
Daniele, 346 5420958
Posti disponibili: 30
Prenotazione obbligatoria
entro il 23 ottobre.
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27/10/2017
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19.30
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Pan&Caccòs - Via Vestina 223 – Montesilvano (PE)
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DEGUSTAZIONE
BIRRE DEB’S
Parteciperà la proprietaria Debora
Franceschelli
Il menù per la serata prevede :
-antipastino della casa
-chitarrina zucchine e robiola
-Cif & Ciaf con insalatina gustosa
-3 birre DEB'S in abbinamento alle portate
20 euro a persona
Per tutta la serata menù alla carta sempre
disponibile
Info e prenotazioni 3334640449
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28/10/2017
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15.00
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"A
passo lento in Val Tritana" è un’ occasione davvero
unica, da non perdere per conoscere un angolo d’Abruzzo ancora autentico e
integro. Una rilassante e panoramica passeggiata in compagnia delle guide del
Centro di Educazione Ambientale di "Il Bosso", vi porterà a
costeggiare le sponde di uno dei fiumi più puliti e suggestivi d’Italia, con
le sue acque gelide e cristalline: il Tirino. Durante il cammino sarà
possibile osservare il panorama dei borghi della Valle (Capestrano ed Ofena).
Il percorso, dolce e pianeggiante, attraversa suggestivi luoghi di interesse
storico artistico e naturalistico, e prevede una breve sosta suggestiva al
punto di avvistamento in località “la Spiaggetta”, a ridosso di una importante garzaia di Aironi Cenerini. Subito dopo la sosta
panoramica, si riprenderà a camminare lungo le sponde del fiume e si giungerà
nelle località di San Martino e di Capo d’Acqua.
L’attività continuerà con
una visita all'azienda agrituristica e Osteria Slow Food "Terra di
Solina" e con una cena a base dei loro prodotti
PROGRAMMA:
h. 15.00: incontro con le
guide di "Il Bosso" presso la chiesa di S. Pietro ad Oratorium a
Capestrano
ore 15.30: partenza della
passeggiata naturalistica lungo le sponde del fiume Tirino con attività di
birdwatching e riconoscimento delle molteplici specie floreali e vegetali
degli ambienti ripariali del Tirino; soste panoramiche e di approfondimento
scientifico presso il punto di avvistamento in località “ la Spiaggetta”,
successivamente in località San
Martino e Capo d’Acqua.
ore 18.00: arrivo presso
l’Agriturismo Terra di Solina in località Capo d’Acqua. Visita all'azienda e
cena.
MENU' DELLA CENA
Pane di grano solina
ANTIPASTI: puls - polenta di
farro con misticanza di verdure e fonduta di pecorino Canestrato di Castel
del Monte - polpette di ceci con maionese vegetale
PRIMO: sagne di solina e
fagioli Tondino Novelli
SECONDO: pecora locale “alla
cottora” con insalata
DOLCE: crema pasticcera e
ferratella (entrambe preparate con grano solina e con mosto cotto di
Trebbiano)
vino dell’azienda: Trebbiano
e Cerasuolo naturale a fermentazione spontanea e non filtrato.
La partecipazione all'evento
ha un costo complessivo di € 35.
Per info e prenotazioni
inviare una mail a slowfood.condottalaquila@gmail.com
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27/10/2017
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Rist
“IL PIACERE” del Cibo - Via Trebbia, 4 – alba adriatica (te)
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OLIO EXTRAVERGINE (Oro
giallo)
Il nostro ristorante vuole
offrire una esperienza sensoriale sulla nuova produzione dell’olio extravergine
appena molito delle migliori varietà dell’Abruzzo. Insieme alla Sommelier e
degustatrice di olio Antonella Pizzuti assaggeremo quattro nuovi oli cercando
di conoscere al meglio le straordinarie qualità di questo alimento
funzionale.
La produzione di olio di
quest’anno è notevolmente ridotta a causa del clima del 2017 e purtroppo noi
solo qualche anno fa abbiamo scoperto l’importanza dell’olio in quanto la
mosca olearia aveva prodotto notevolissimi danni.
Gli antichi romani molivano
le olive verdi per fare l’olio riservato ai senatori della repubblica, mentre
dalle olive mature si ricavava l’olio per le persone normali e con le olive
raccolte per terra si produceva olio
per gli schiavi. L’olio è stato considerato una materia prima importantissima
e di alto valore per i nostri avi.
Con l’aiuto di Antonella
Pizzuti degusteremo quattro oli che poi potremo utilizzare nel condimento
delle pietanze che ci permetteranno di comparare le diverse varietà degli
oli, che andrebbero usate a seconda dei piatti da condire.
Il menu della serata sarà:
Totani, Puls di farro, Zuppa
di ceci, Zuppa di lenticchie, Arrosticini, Insalate e verdure di stagione,
Dolce
Degusteremo i vini
dell’azienda La Quercia Morro d’Oro e saranno Pecorino, Cerasuolo d’Abruzzo e
Montepulciano d’Abruzzo. Sarà presente il pane di Prata.
Il costo della
partecipazione è di Euro 25,00.
La prenotazione va fatta
entro giovedì 26 Ottobre 2017 al 3891632639
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27/10/2017
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20.15
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Fattoria Teatina - Via Pietro Nenni 210 - San
Giovanni Teatino (ch)
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Ricominciano le divertenti e rilassanti degustazioni del Venerdì
presso Fattoria Teatina!
Grazie
al contributo dell'amico Antonio venerdì prossimo 27 ottobre dalle 8 e 15
saranno nuovamente protagonisti i vini di Sardegna.
Almeno
quattro i vini in degustazione tutti accuratamente scelti dall'autoctono
Antonio che ben conosce la realtà vitivinicola sarda.
Il
costo è di 10 euro ed il numero dei partecipanti è limitato a 16 quindi se volete
partecipare, vi consiglio di dare adesione rispondendo a questa email.
La
sede sarà sempre quella del punto vendita di.
Ne approfitto per ricordarvi che ci sono ancora
6 posti disponibili per il Corso di Avvicinamento al Vino che
inizierà nella prima metà di novembre (info qui)
Grazie a tutti, a presto!
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29/10/2017
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Sante Marie (AQ)
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Viva
la... castagna
Con l’inverno arrivano le castagne e noi cogliamo
l’occasione per passare una giornata all’aria aperta alla riscoperta di
questo prezioso dono del bosco.
L’opportunità è la Sagra della Castagna a Sante Marie (AQ)
PROGRAMMA di MASSIMA
Partenza ore 8:30 da Chieti Scalo zona Stadio
Arrivo previsto a Sante Marie ore 10:00
Visita guidata ad un castagneto privato e raccolta delle
castagne (1 kg a testa)
Pranzo ore 13:00 presso uno stand della Sagra già prenotato
(senza fila)
Al termine del pranzo tempo a disposizione per visitare la
Sagra.
Partenza da Sante Marie alle ore 17:00 per arrivare a
Chieti alle ore 18:30 circa.
NOTIZIE UTILI
Il castagneto si trova a circa 400 metri dal punto dove si
scende dall’autobus;
Saluto di benvenuto al gruppo e accenni relativi al luogo
ospitante;
Arrivo al castagneto e distribuzione di piccoli sacchetti
necessari per la raccolta (1 kg a testa);
Notizie riguardo l’importanza del castagno per la comunità
santemariana;
Realizzazione sul posto di piccoli utensili necessari alla
raccolta dei ricci;
Possibilità di visita nelle vicinanze a dei castagni
particolari e a delle capannine tipiche del posto;
Continua la raccolta...
Contributo per la visita al castagneto e per il pranzo
SOCI € 18,00 - NON SOCI € 20,00
Contributo per l’eventuale pullman circa 12 € a persona
La cifra è in relazione al numero dei partecipanti. Il
pullmam verrà attivato al raggiungimento delle 40 persone. Nel caso il numero
non venga raggiunto la gita verrà effettuata con l’utilizzo dei mezzi propri
Prenotazioni direttamente al fiduciario Aldo Mario Grifone cell.
339.1784284 (anche Whatsapp) o all'indirizzo slowfoodchieti@gmail.com
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03/11/2017
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20.00
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Salumerì
- Via Roma 71 - Pescara
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Castelsimoni&food
Ore 20.00
Paolo e Manuela Simoni raccontano la loro passione
Riesling, Pinot,Chardonnay e Traminer......Aquilani!!
Ore 21:00
Cena
Crostata rustica
Cornetti gorgonzola e noci
Bastoncino pomodoro e origano
Tortino radicchio pancetta e
formaggio
Melanzane pizzaiola
Zucchine sabbiate
Culatello di Zibello Az.
Agr. Brè del Gallo
Crostini alla crema di
parmigiano e tartufo
Insalata di bufala, olive e
pomodorini piccadilly
Dessert formaggio con frutta
Solo 25 posti prenotabili al
num. tel 0854429154
Costo della serata, acqua
vino e coperto incluso, 25€ per persona
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CORSI – LEZIONI - SEMINARI
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DATA
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ORA
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LUOGO
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EVENTO
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03/10/2017
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20.00/22.30
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Hotel Sea Lion - Via Aldo Moro, 65 - Montesilvano (PE).
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Corso Professionale
Per Sommelier Abruzzo Adriatico
La prima
parte del Corso Professionale per Sommelier Abruzzo Adriatico inizierà da
martedì 3 Ottobre 2017 nel turno serale dalle 20,00 alle 22,30 presso Hotel
Sea Lion - Via Aldo Moro, 65 a Montesilvano (PE).
Il Corso
Completo prevede 52 incontri serali con cadenza settimanale con lezioni
teoriche/pratiche, materiale didattico di 7 Testi e 3 Quaderni, valigia
originale con 6 Bicchieri da Degustazione Riedel, una cantina in degustazione
con oltre 160 Vini tra i più grandi del mondo: da Gaja a Sassicaia, Champagne
e grandi Franciacorta...
- La prima parte del Corso prevede 17
incontri serali con cadenza settimanale con visita in una cantina locale e
cena di Natale:
03/10/2017
1° INCONTRO GRATUITO
17/10/2017
24/10/2017
31/10/2017
04/11/2017 VISITA IN CANTINA
07/11/2017
14/11/2017
21/11/2017
28/11/2017
05/12/2017
12/12/2017
19/12/2017 BRINDISI DI NATALE
09/01/2018
16/01/2018
23/01/2018
30/01/2018
06/02/2018
- La seconda
parte del corso prevede 16 incontri serali con cadenza settimanale.
- La terza
parte del corso prevede 19 incontri serali con cadenza settimanale e
indimenticabile cena di fine corso.
A fine corso verranno consegnati all'allievo 2
attestati: quello di Sommelier e quello di Sommelier Internazionale
Costo Prima Parte Corso € 499
Costo iscrizione Fondazione Italiana Sommelier € 100
Per tutte le informazioni contattare il Presidente di
zona Daniele Erasmi
Per info tel. 3331020544
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13/10/2017
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20.00
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Pan & Caccòs – Via Vestina, 223 – Montesilvano (PE)
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Master of Food:
Formaggio
Tornati da Slow Cheese, chi
ha avuto la fortuna di parteciparvi, la curiosità è tanta: formaggio a latte
crudo … tecniche di affinamento … formaggi freschi o stagionati … mucca, capra
… pecora… e allora chiariamoci le idee!
Per gli amanti di questo alimento sarà un’occasione per approfondire la
conoscere di questo prezioso alimento.
Non perdete questa
occasione! Guarda la locandina.
ATTENZIONE: Il termine
ultimo per le iscrizioni è il 13 ottobre e si raccolgono telefonando al
numero 3334640449 oppure via mail
scrivendo a pescaraslowfood@gmail.com.
Il Master verrà attivato al
raggiungimento di almeno 15 iscritti.
Il 13 Ottobre alle ore 20,
ci incontreremo per formalizzare le iscrizioni e fornire tutte le
informazioni necessarie, bevendo insieme qualcosa, presso Pan & Caccòs –
Via Vestina, 223 – Montesilvano – tel. 3334640449.
PROGRAMMA DEL MASTER a questo link
Il Master sarà guidato da
Giorgio Davini, esperto conoscitore del mondo dei formaggi, docente dei Master
of Food di Slow Food.
Le lezioni hanno al durata
di circa 2 ore ognuna.
La sede del Master sarà Pan & Caccòs
Il costo per partecipante
è di € 95, giovani € 80 (18 – 30 anni).
Non aspettate l’ultimo
momento …. Potrebbe essere troppo tardi …! Vi aspettiamo
Slow Food – Pescara
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17/10/2017
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20.30/23.00
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Hotel La Meridiana - via del Discobolo, 42 -
PERUGIA
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Sono già aperte le iscrizioni alla sesta edizione
di “PASSIONE VINO”
Corso di
avvicinamento al Vino in 8 lezioni,
che prenderà il via a Perugia martedì 17 ottobre 2017 alle ore 20,30 presso l’Hotel
“La Meridiana” in via del Discobolo, 42 organizzato in esclusiva
dall’Associazione “A
tavola con Bacco” (www.atavolaconbacco.it) e che si svolge con il Patrocinio del Comune di
Perugia.
Il Corso è Aperto a Tutti, sia agli
appassionati che si avvicinano per la prima volta al magico mondo del vino,
sia a chi già lavora nel campo della ristorazione, bar ed enoteche.
Il Programma Didattico prevede l’insegnamento
delle nozioni fondamentali sulla produzione del vino, sulle sue
caratteristiche e varietà, sul modo migliore di consumarlo e per come
apprezzarlo in abbinamento ai nostri piatti preferiti.
Ogni lezione dura circa 2h 30’ ed è perlopiù
pratica e permette ai partecipanti di utilizzare subito le
nozioni apprese durante l’iter didattico.
Per Informazioni e Iscrizioni collegarsi a www.atavolaconbacco.it/passione-vino
o telefonare
al 3389676936.
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11/11/2017
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FERRARA
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L’A.D.A.M. Associazione Degustatori Acque Minerali in
collaborazione con lo IAL Emilia Romagna di Ferrara, organizzano il prossimo corso per la formazione di Idrosommelier
finalizzato all’abbinamento cibo/acqua minerale a tavola nella giornata di
sabato 11 novembre 2017 nelle sale dello IAL Emilia Romagna di Ferrara
–Via
Montebello n. 46 – tel. 0532.206521.
E’ necessario prenotare entro il 03 Novembre 2017.
Il corso sarà attivato al raggiungimento dei 15
partecipanti.
Il programma della giornata:
ore 10,00 registrazione partecipanti.
ore 10,30 circa inizio corso.
ore 12,30 pranzo didattico.
ore 14,00 ripresa lavori.
ore 17,00 circa fine corso.
CONTENUTI 1° LIVELLO
- conoscere l’acqua.
- classificazione delle acque.
- i principi alimentari e salutistici delle acque
minerali.
- come leggere le etichette delle acque minerali.
- introduzione alla degustazione 1° riconoscimento
delle acque minerali.
- verifica e approfondimento.
La quota di partecipazione è di
130,00 euro da versare in contanti al momento della registrazione.
La quota comprende: quota sociale A.D.A.M. 2017
tessera e distintivo, attestato di frequenza al corso, volume del 1° livello,
pranzo didattico.
Vi saremo grati se ci darete conferma al più presto
della vostra partecipazione.
E-mail: info@degustatoriacque.com
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EVENTI NEI DINTORNI
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La Mela
è.... Rosa
Domenica 29
ottobre dalle ore 10.00
Al Fienile
di Montedinove
Domenica torna un classico
del nostro girovagare: “La Mela Rosa dei Sibillini”. Ci ritroviamo all’Agriturismo
“Il Fienile” di Montedinove ospiti di Graziella Traini per fare una
passeggiata guidata nel meleto (sarà possibile anche raccogliere un poco di
mele). Poi tutti insieme invasiamo la marmellata di mela rosa che sarà stata
preparata per tutti noi. Mentre lavoriamo ci sarà servito l’aperitivo. Pranzo
con un menù a tema con il vino "rosato" di Saladini Pilastri. Alla
fine ognuno si porta a casa la sua marmellatina e un sacchetto di mele rosa
in omaggio oltre a quelle che avrà raccolto.
Il Programma prevede di
ritrovarsi dalle ore 10.00 all’Agriturismo Il Fienile di Montedinove, un
posto immerso nella campagna con ampi spazi e un panorama che apprezzerete.
Andiamo tutti insieme a passeggiare nel meleto poco distante dove visiteremo
anche l’antica “Fonte Farfense” del XIII° Secolo. Verso le 12.30 aperitivo con Mela rucola e
grana, Fritto di Olive farcite e Verdurine alla mela. Poi si pranza.
Graziella con il suo gruppo di lavoro composto da signore abituate da sempre
a cucinare i piatti delle feste e della tradizione ci propone questo
gustosissimo menù: Salumi misti e Coratella. Risotto alla mela e radicchio e
i Maccheroncini al ragù. Si prosegue con Pollo arrosto e patate e Costatelle
con contorno di insalata. Per finire una nuova creazione culinaria fatta
apposta per noi da Graziella: Il
"Dolce Rosa"!
Ad accompagnare i piatti
abbineremo il rosa del Rosato bio "Consenso" della Cantina Saladini
Pilastri di Spinetoli.
Contributo di
partecipazione € 30,00 (Bambini fino a
10 anni 15 euro)
Informazioni e prenotazioni
telefonando al 336638020
Pace e Libertà, Lotta e
Speranza!
Prossimi appuntamenti:
Domenica 5 novembre alla
Cantina Siliquini di Castel di Lama Evento straordinario per ricordare i 100
anni dell'"Ottobre". Concerto Aperitivo e Cena di Gala con Fausto
Bongelli al pianoforte che propone i grandi autori del '900 sovietico, il
"Duo Kousagi" che suonerà per noi gli inni dell'Ottobre, Valerio Calzolaio
che parlerà sul tema: "L'Unione Sovietica è esistita veramente?",
Cesare Catà che ci racconterà i poeti Esenin e Cvetaeva e Valeria Nicu che
leggerà Bulgakov
- Sabato 11 novembre Alla
Cantina di Castel di Lama Cena con Delitto di San Martino con il Gruppo
teatrale "I Pozzaìbè"
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COMUNICATI
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SERVIZIO
WHATSAPP IN MODALITA' BROADCAST DEGLI EVENTI CdG
SERVIZIO WHATSAPP IN MODALITA'
BROADCAST DEGLI EVENTI CdG
Abbiamo attivato un nuovo servizio
che ti informerà degli eventi organizzati e promossi dalla Confraternita del
Grappolo usando la diffusissima App per smartphone WhatsApp. con l'invio
della relativa locandina.
Per attivare le notifiche di CdG
INFORMA su qualunque smartphone è sufficiente inviare un messaggio
WhatsApp con testo MSG ON al nostro numero 3287347561 e specificando il tuo
nominativo.
In ogni caso non riceverai spam e
non sarai soggetto ad alcun costo aggiuntivo da parte nostra. Ti invieremo in
modo totalmente gratuito l'evento CdG.
Come provare il nuovo servizio di
CdG INFORMA:
1) Assicurarsi di avere WhatsApp
installato sul proprio smartphone.
2) Aggiungere alla rubrica il
nostro numero 3287347561.
3) Inviarci un messaggio WhatsApp
con testo MSG ON e nominativo.
Invieremo i messaggi in modalità
broadcast, quindi i numeri resteranno riservati e non potranno essere visti
dagli altri iscritti.
La Confraternita del Grappolo li
utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con
nessun altro.
Per disattivare le notifiche, basterà inviare in qualunque
momento un messaggio WhatsApp sempre al numero 3287347561, scrivendo MSG OFF.
Usa questo servizio per essere
sempre informato...e grazie dell'attenzione.
Gianpiero Laviano
Segretario CdG
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E' nata "THE WINE NET", la prima rete nata per favorire
l’eccellenza della Cooperazione vitivinicola italiana, promossa da tre grandi
realtà della CO-OP made in Italy: NEGRAR, CANTINA PRODUTTORI DI VALDOBBIADENE -
VAL D'OCA e CANTINA PERTINACE.
La CANTINA FRENTANA è
fiera di far parte di questo grande progetto, che sarà di supporto per
cogliere le opportunità sui mercati internazionali e rafforzare quelle già
esistenti sul mercato italiano.
Il nostro Sales Manager, il dott. FELICE DI
BIASE, ha accolto così l'adesione al THE WINE NET:
“Aderire ad una rete
d’impresa del mondo della Cooperazione vinicola fondata da cantine di pregio,
è motivo di orgoglio e di lustro per la Frentana.
La condivisione di
esperienze e la realizzazione di progetti comuni per la promozione di vini e
territori diversi ma complementari fra loro riuniti sotto un unico marchio,
può solo contribuire a rafforzare una visibilità ed una comunicazione che non
è sempre facile poter esprimere singolarmente.
Poi, la comunione di valori
dove l’uomo è al centro, il confronto di idee, lo sviluppo di progetti e lo
scambio di esperienze, diventa sempre occasione di crescita”. www.cantinafrentana.it www.torrevinaria
www.thewinenet.com
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IL 18 E 19 NOVEMBRE 2017 si svolgerà l’incontro workshop USA WINE MEETING dedicato al settore
Vitivinicolo, che si svolgerà a Pescara (PE).
L’iniziativa nasce dalla
necessità di un gruppo di importatori e buyers degli Stati Uniti d’America,
di incontrare Cantine selezionate del panorama vinicolo italiano, per la
preparazione del portfolio 2018. Quest’incontro offrirà alle Aziende la
possibilità di consolidare la propria presenza o di entrare nel mercato USA,
non sarà la Cantina a cercare l’importatore, ma al contrario sarà l’importatore
ad avere una agenda già fissata di appuntamenti con le cantine che lui stesso
avrà selezionato e valutato, in base alla scheda azienda, produzione,
etichette, varietà dei vini prodotti, etc.
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO. L’Evento si svolgerà nella modalità di Incontri
d’Affari B2B con agenda programmata dalle ore 10 alle ore 18. Gli incontri
saranno fissati sulla base del portfolio delle Aziende e delle richieste dei
buyers. Gli incontri avranno una durata di 20 minuti ciascuno. Le Aziende
partecipanti avranno a disposizione un tavolo completamente attrezzato per la
degustazione ed il servizio di assistenza di personale qualificato. E’
previsto il buffet per il lunch.
LUOGO E DATE DI SVOLGIMENTO: 18-19 Novembre – Parc Hotel Villa Immacolata - 540
Strada Provinciale San Silvestro - Pescara NUMERO BOTTIGLIE NECESSARIE: Si
ritiene che siano necessarie per il Wine Tasting 2/3 bottiglie per tipologia
di vino. Le Aziende che lo desiderano sono libere di portare una o più
bottiglie per il buffet del pranzo. Ogni Azienda partecipante dovrà compilare
un form con i relativi dati aziendali, portfolio prodotti, indicazione di
prezzo e numero bottiglie prodotte.
COSTI E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE: Il costo di partecipazione all’iniziativa USA Wine
Meeting è di € 2.000,00 + IVA e comprenderà: - Partecipazione al Workshop -
Agenda con 8 incontri programmati - Tavolo allestito per la degustazione -
Tovaglioli - Servizio ghiaccio e relativi secchielli - Lavaggio bicchieri e
bicchieri - Pranzo a buffet - Feedback relativi agli incontri con i Buyers -
Assistenza post evento. Viaggio ed eventuale soggiorno saranno a carico delle
Aziende partecipanti
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE: - Le Aziende che intendono partecipare dovranno
compilare e firmare la seguente documentazione in allegato: - Scheda di
Adesione mod. A-17 - Scheda Azienda e prodotti mod. T-W1 - Condizioni
generali di partecipazione La documentazione, debitamente compilata, dovrà
essere inviata via e- mail: info@apruliataste.com Nel caso in cui i prodotti
di una determinata Azienda non vengano richiesti dai Buyers presenti
all’evento, APRULIA TASTE si riserva la possibilità di escludere la suddetta
Azienda dal Workshop in oggetto. Rimborsando per intero la quota
eventualmente già versata dall’azienda.
N.B. La conferma della
partecipazione all'evento e l'assegnazione del desk avverrà successivamente
alla selezione della Cantina da parte degli importatori e al saldo del
pagamento.. I posti sono limitati alle prime 40 Aziende che aderiranno al
Workshop.
Per ulteriori informazioni,
domande e chiarimenti potete contattare:
Aprulia Taste srls - Via
Macinini 46, Villa Caldari, Ortona (CH)
Info@apruliataste.com - www.apruliataste.com - 3496193155 – 3478267287
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COMUNICATO STAMPA
Intervista a Helmuth Köcher, WineHunter e
patron di Merano WineFestival.
1. I visitatori presenti al Merano WineFestival hanno la possibilità
di degustare prodotti di nicchia accuratamente selezionati, ci spiega secondo
quali criteri queste etichette vengono valutate dalle commissioni WineHunter?
Ormai da
26 anni la commissione WineHunter invita tutte le aziende che fanno parte
della nostra banca dati a inviare la loro campionatura. Si tratta di aziende
i cui vini sono già stati degustati oppure altre che sono state segnalate dai
membri delle commissioni d’assaggio. Una volta ricevuta la campionatura ci
sono otto commissioni d’assaggio che valutano i vini in base al criterio dei
100 punti e, fatta una selezione finale, al Merano WineFestival vengono
invitate le aziende i cui vini hanno ricevuto almeno un punteggio di 88 punti
su 100, ovviamente dando la precedenza a quelli che hanno ottenuto punteggi superiori.
Si cerca anche di mantenere un equilibrio tra le varie aree vitivinicole e di
avere ben rappresentata tutta Italia.
2. Uscendo dai confini dell’Italia, quale il territorio straniero su
cui si concentra questa edizione del Merano WineFestival e perché lo ha
scelto?
Quest’anno
il focus è sull’Istria che vedo come un territorio emergente. Sto seguendo la
sua viticoltura da ormai 15 anni, venendo a conoscenza di tante realtà.
Progressivamente ho avuto modo di osservare un’innalzamento del livello
qualitativo e, anche quest’anno, ho visitato il territorio in due occasioni
conoscendo molti produttori. Si tratta di una area famosa più come zona
turistica che come realtà vinicola, alla quale il Merano WineFestival vuole
offrire la possibilità di mettere in risalto i propri prodotti.
3. Dopo oltre trent’anni di esperienza nel mondo del vino, quale
secondo lei il fil rouge che dovrebbe unire passato, presente e futuro di
questo affascinante mondo?
Sicuramente
il fil rouge è la storia del vino, che ci racconta e ci dà la possibilità di
assaggiare il DNA di un prodotto che è l’uva e di conseguenza la
caratteristica di un territorio che diventa inconfondibile. Troviamo quindi
rappresentato il passato, con i suoi 9000 anni di storia, ma anche il
presente della viticoltura che è in continua evoluzione sia per quanto
riguarda la cura dei vigneti che le varie fasi di produzione in cantina.
Infine il futuro, che vuole coniugare storia, tradizione e cultura del
territorio includendo il percorso di un’azienda che poi diventa una garanzia
di fiducia per il consumatore che va ad acquistare il prodotto finale.
4. Qualità ed eccellenza dei prodotti sono sicuramente tratti
distintivi del Merano WineFestival, ma cosa sono per lei veramente “qualità”
ed “eccellenza” oggi?
Quando ho
iniziato con il Merano WineFestival nel 1992 si iniziava a parlare di
qualità, mentre la parola eccellenza era allo stato embrionale, perché non
c’era la ricercatezza che c’è oggi. Il mercato della viticoltura non aveva a
disposizione la tecnologia attuale e dopo 25 anni c’è stato un tale
avanzamento, che produrre un prodotto di qualità non è più così difficile. La
parola qualità diventa però difficile da interpretare e da usare nella
comunicazione, così come la parola eccellenza: basta vedere quante volte questi
termini vengono sfruttati, comparendo nelle pubblicità dei vari prodotti. Va
fatta quindi una distinzione perché per me qualità, soprattutto nel segmento
che riguarda il vino, è comunque da considerare a livello di emozione. Quando
assaggio un vino o un prodotto deve esserci il valore emotivo e oltre a
questo l’approccio con un’eccellenza deve darmi l’impressione di immergermi
nel prodotto sia che si tratti di un vino, di un panettone o di un
cioccolato. Quando la gente mi chiede come faccio a sapere se una determinata
cosa è un prodotto qualitativamente buono o meno, io sono del parere che
anche il fattore personale sia molto influente e che ognuno di noi sappia
cosa piace o non piace perché possiede il valore emotivo che naturalmente
anche i degustatori hanno.
5. L’Italia è una terra estremamente variegata in cui tradizione e
innovazione si incontrano continuamente con risultati unici e spesso divenuti
famosi in tutto il mondo. Quale invece secondo lei un prodotto meno
conosciuto ma dalle grandi potenzialità che ha scoperto in quest’ultimo anno?
E quale la regione d’Italia con più potenzialità ancora nascoste?
Per
quanto riguarda i prodotti vitivinicoli, l’Italia negli ultimi dieci anni ha
riscoperto il territorio e le sue varietà autoctone; si parla di oltre 1000
varietà all’interno delle quali ogni regione ha una sua chicca e qualcosa di
particolare. Ultimamente hanno richiamato la mia attenzione i vitigni
resistenti alle malattie fungine, i cosiddetti PIWI, come il Solaris o il
Souvigner Gris che non sono particolarmente conosciuti ma il cui prodotto è
notevole anche se ha bisogno ancora di un po’ di tempo per essere comunicato.
Per quanto riguarda la regione d’Italia che ha più potenzialità nascoste ma
che sta emergendo, questa è sicuramente la Puglia. Oltre alla sua storia,
questa regione ha dei vitigni particolari come il Primitivo e il Negroamaro
che fino a pochi anni fa erano utilizzati come vino per le grosse quantità e
ora invece hanno visto il loro potenziale fortemente rivalutato e promettono
bene per il futuro.
6. Quest’anno il festival dà spazio per la prima volta agli “orange
wine”, cosa l’ha colpita in particolare di questo nuovo trend di prodotto?
La parola
orange wine è già di per sé una parola che richiama l’attenzione di chi la
sente. Anche qui interviene la storia: si tratta di una lunga macerazione
sulle bucce del vino bianco che riprende soprattutto la cultura vitivinicola
georgiana della vinificazione in anfora. Il risultato è un prodotto molto più
complesso, molto più ampio per quanto riguarda la struttura e di conseguenza
più diversificato rispetto ad un vino bianco di pronta beva, fresco e con una
bella acidità. È un settore che secondo me ha bisogno di essere comunicato e
in cui c’è molto da fare e per quanto riguarda la qualità dei vini. Alla
base, come dicevo prima, c’è sempre un discorso di valore qualitativo
emotivo.
7. Ogni calice di vino e ogni prodotto gastronomico proposto in
degustazione durante il Merano WineFestival racchiude in sé una storia di
eccellenza. Quanto è importante per lei la condivisione di queste storie con
i visitatori?
Lo
ritengo molto importante perché il vino ci racconta non solo la storia di un
territorio, ma anche di un produttore. L’etichetta di un vino racconta il
percorso che il produttore stesso ha fatto e con questa si vuole comunicare
da una parte la filosofia che c’è dietro e dall’altra un’eventuale storia di
famiglia. Quando si afferma che nel calice di vino troviamo anche l’anima del
produttore, lo ritengo in parte vero. Ogni produttore cerca di dare la sua
impronta al vino oltre a quella che viene conferita dal territorio, per
cercare di trasferire il vissuto, il passato e la storia della famiglia
stessa, soprattutto nel caso di aziende che sono alla ottava o decima
generazione di viticoltori e vogliono valorizzare il lavoro dei proprio padri
e nonni. A questo punto la comunicazione è ampia perché racchiude la storia
di un territorio, di una famiglia e di un vitigno. Faccio l’esempio del Pinot
Nero in Alto Adige: il tutto risale al 1835 quando un arciduca portò la vite
in questo terreno; ecco che dobbiamo partire da lì per arrivare ai giorni
d’oggi in cui il Pinot Nero è considerato il miglior vino rosso dell’Alto
Adige per eccellenza.
8. Anche quest’anno uno spazio importante della rassegna è dedicato
ai vini biologici, biodinamici, naturali e PIWI. Quanto questi prodotti
continuano ad influenzare il mondo del vino? E quanto è importante la
sostenibilità per il futuro di un settore come quello vitivinicolo?
Questi
prodotti si inseriscono perfettamente nell’evoluzione che il mercato sta
avendo: il consumatore è sempre più attento a quello che compra e che mangia,
l’attenzione all’alimentazione è generale e questo fa sì che anche il
prodotto vitivinicolo sia sottoposto alla selezione del consumatore. C’è una
maggiore volontà di informarsi su tutta quella che è la fase di produzione;
nel caso del vino si parte dalla vite stessa, dal suo periodo di fioritura
fino alla vendemmia, con particolare interesse al territorio e ai prodotti
utilizzati per salvaguardare le viti dalle malattie. Nel caso
dell’agricoltura biodinamica i trattamenti annuali si restringono a due,
eseguiti con prodotti interamente biologici, mentre nel caso dell’agricoltura
convenzionale i trattamenti sono di più e senza l’utilizzo di prodotti biologici.
La differenza notevole tra le due diventerà man mano chiara anche per il
consumatore, che riuscirà ad attribuire il giusto valore ai vini biologici
con un giusto compromesso tra sostenibilità e qualità, perché il vino
biologico deve essere comunque piacevole da bere e senza particolari difetti
dal momento in cui chiunque vuole bere e mangiare bene.
9. Lei è per vocazione un instancabile cacciatore di vini, possiamo
quindi immaginare che la sua mente sia già rivolta al futuro. Qualche idea
per il 2018 che ci vuole svelare in anteprima?
La mia
mente è sempre rivolta al futuro e il mio motto è: “Think outside the box”.
Trovo secondario lo sviluppo del mercato dal punto di vista commerciale,
mentre mi soffermo di più ad osservare territori in crescita, vitigni emergenti
e tutto questo mi fa avere una mia visione del mondo vitivinicolo tra
passato, presente e futuro. La parte più importante in questo contesto è
quella di valorizzare territori sconosciuti come quest’anno al Merano
WineFestival faremo con l’Istria e come abbiamo fatto in passato con la
Georgia e la Romania, mostrando varie tecniche e culture legate alla
viticoltura. Interessanti da scoprire potrebbero essere ad esempio le
vinificazioni fatte sotto il livello del mare come anche le vinificazioni in alta
montagna oltre i 2500 metri e altrettanto i vigneti riscoperti in altitudine
come quelli a 3150 metri di Mendoza in Argentina. Insomma, è un mondo che
richiede continua attenzione e curiosità per cercare di capire non solo le
cose nuove che si stanno evolvendo, ma anche in che direzione il mercato deve
effettivamente andare. Per i produttori sono infatti importanti i mercati di
esportazione come la Cina, la Russia o altri mercati emergenti e vorrei
stringere dei rapporti con questi stati in modo da poter fungere da garante e
da anello di congiunzione tra produttore e mercato. Ovviamente il mezzo
sarebbe quello di entrare in scena come protagonisti organizzando
appuntamenti che abbiano una certa risonanza in questi luoghi. La mia visione
adesso è rivolta soprattutto al marchio The WineHunter ed
è quello che per me deve crescere e deve diventare sempre più ciò che è già
oggi, ovvero una garanzia e una referenza di fiducia per il consumatore che
può affidarsi a dei prodotti “approvati”. Di conseguenza, ai prodotti
assaggiati e valutati dalla commissione WineHunter deve essere attribuito un
valore.
DOWNLOAD DEL COMUNICATO STAMPA A QUESTO
LINK bit.ly/2kRS6fR
CARTELLA STAMPA A QUESTO LINK bit.ly/2fER0yz
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Anticipazioni da Slow Wine
Migliora sempre la Puglia vitivinicola
Il Piemonte in tutta la sua bellezza!
Marche: grande regione bianchista, e nel Piceno crescono
tanti “nuovi” rossi
La variegata complessità
della Lombardia enologica diventa sempre più interessante
Liguria, piccola nei numeri grandissima nella qualità!
Tante novità, oltre le due
nuove Chiocciole, nel Lazio!
La
Sardegna e i suoi ottimi vini
Sicilia: con la vendemmia 2016 si
chiude un triennio di ottime annate
La
Toscana di Slow Wine 2018:
meravigliosa, ricca e variegata
Trentino: ottimi bianchi originali
e rossi molto “classici”
Veneto: tante novità in uno scenario del vino che si sta
ridefinendo
Valle d’Aosta, una viticoltura in continuo sviluppo
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LA
PRESENTAZIONE DELLA GUIDA ESPRESSO 2018: TUTTI I PREMI E LE NOVITÀ
Introduzione di importanti novità nei punteggi
assegnati, i 40anni della guida festeggiati con i "cappello d'oro"
che rendono onore ai ristornati che hanno lasciato il segno nella cucina
italiana.
Si è tenuta alla Leopolda di Firenze la presentazione
della guida ufficiale de l’Espresso 2018, giunta alla 40esima edizione, con
interessanti cambiamenti in tema di punteggio massimo di 5 cappelli su 5, che
dall'anno scorso hanno rimpiazzato i classici punteggi.
I “cappelli d’oro” sono una novità
assoluta presentata dal direttore Enzo Vizzari, attribuiti ai 'nuovi
classici' cioè i 10 risoranti che hanno in qualche modo hanno dato nuove
sfumature alla cucina italiana.
Il premio giovane dell'anno viene conquistato dal
Materia di Cernobbio di Davide Caranchini, mentre all'Osteria
Francescana di Massimo Bottura va il premio per il pranzo
dell'anno. Romano Di Viareggio si aggiudica il premio alla carriera.
La Lombardia si
conferma la regione con il maggior numero di cappelli conquistati, ben 167, a
seguire il Veneto con 107 cappelli, medaglia di bronzo per il
Piemonte con 95 cappelli.
L'Espresso è da sempre la guida che riacchiude i
ristoranti gourmet d'Italia, che giudica in particolar modo la cucina di un
ristorante e che difatti si dedicata a chi cerca la migliore gastronomia. I
cappelli vogliono indicare dei giudizi ben precisi e ben identificabili da
chi consulta la guida.
• Cappello d'oro i nuovi
classici
• 5 cappelli il meglio in assoluto
• 4 cappelli cucina eccellente
• 3 cappelli ottima cucina
• 2 cappelli cucina di qualità e di ricerca
• 1 cappello buona cucina
DI SEGUITO L'ELENCO DEI PREMI VINTI IN QUESTA EDIZIONE 2018
I RISTORANTI CHE HANNO CONQUISTATO I CAPPELLI D'ORO SONO:
Caino di Montemerano (GR) - Colline Ciociare di
Acuto (FR) - Dal Pescatore di Canneto sull'Oglio (MN)
- Don Alfonso 1890 di Sant'Agata sui Due Golf (NA) - Enoteca
Pinchiorri di Firenze Lorenzo di Forte dei Marmi (LU) -Marchesi
alla Scala di Milano Miramonti l'Altro di Concesio (BS)
- San Domenico di Imola (BO) - Vissani di
Baschi (TR)
I RISTORANTI CHE HANNO CONQUISTATO 5 CAPPELLI SONO:
Casadonna Reale di Castel di Sangro (AQ) - Le Calandre di
Rubano (PD) - Piazza Duomo di Alba (CN) – Uliassi di
Senigallia (AN)
I RISTORANTI CHE HANNO CONQUISTATO 4 CAPPELLI SONO:
Casa Perbellini di Verona - Da Vittorio di
Brusaporto (BG) - Dani Maison di Ischia (NA) - Del
Cambio di Torino - Duomo di Ragusa Ibla (RG)
- La Pergola dell'Hotel Rome Cavalieri di Roma - St.
Hubertus dell'Hotel Rosa Alpina di Badia (BZ) -
Il Pagliaccio di Roma - Krèsios di Telese Terme
(BN) - La Peca di Lonigo (VI) - Lido 84 di
Gardone Riviera (BS) - Seta dell'Hotel Mandarin Oriental di
Milano - Taverna Estia di Brusciano (NA) - Villa
Crespi di Orta San Giulio (ND)
I RISTORANTI CHE HANNO CONQUISTATO 3 CAPPELLI SONO:
Acquerello Fagnano Olona (VA)- Agli Amici Udine
- Antica Corona Reale Da Renzo Cervere (CN) - Antica
Osteria Cera Campagna Lupia (VE) - Aqua Crua Barbarano Vicentino
(VI) - Auener Hof Terra Sarentino (BZ) - Berton Milano
- Borgo Egnazia Due Camini Fasano (BR)- Borgo Santo
Pietro Meo Modo Chiusdino (SI)- Bracali Massa
Marittima (GR)- Bros Lecce - Cornbal.Zero Rivoli
(TO) - Contraste Milano - Cracco Milano
- D'O Cornaredo (MI) - EI Coq Garibaldi Vicenza
- Enrico Bartolini Mudec Milano - Grancaffè &
Ristorante Quadri Venezia - Hotel Cinzia Christian e Manuel Vercelli
- Hotel Four Seasons II Palagio Firenze - Hotel
Palazzo Asino Rossellinis Ravello (SA) – Hotel Principe Lux
Lucis Forte dei Marmi (LU) - Hotel Villa Trieste Aga San
Vito di Cadore (BL) - Il Luogo di Aimo e Nadia Milano
- lnkiostro Parma- La Tana Gourmet Asiago
(VI)- La Trota dal '63 Rivodutri (RI) - Laite Sappada
(BL) - L'Argine a Vencò Dolegna del Collio (GO) - Lume Milano
- Madonnina del Pescatore Senigallia (AN) - Osteria
Arborina La Morra (CN) - Paolo & Barbara Sanremo
(IM) - Pascucci Al Porticciolo Fiurnicino (RM) - Ristorante
Angelo Sabatellì Putignano (BA) - Ristorante PerbelliniIsola
Rizza (VR) - San Domenico Palace Hotel Principe Cerami Taormina
(ME) - S'Apposentu di Casa Puddu Siddi (VS) - Torre
del Saracino Vico Equense (NA) - Undicesimo Vineria Treviso -Villa
Feltrinelli Gargnano (BS)
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Per conoscere l’Abruzzo, i suoi vini e il suo patrimonio culturale, ora
ci sono i “Percorsi”
Si chiama “Percorsi” ed è la strada scelta dal
Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo per promuovere in modo nuovo la bellezza, la
storia, la natura, il paesaggio e i vini della Regione - READ MORE
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Ritorno in
Borgogna. La passione del vino e la forza della famiglia nel
nuovo film di Klapisch
Un film che dura un anno,
con la trama che si srotola nel susseguirsi delle stagioni, mentre il ritmo
viene dettato dalle fasi di lavorazione del vino... LEGGI
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I 50 migliori vini d’Italia, vince il Rosso toscano Oreno 2015 Continua→
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I migliori vini italiani presentati nella città
Sabauda da Luca Maroni Continua→
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Le 414 Corone della Guida
Vinibuoni d'Italia 2018, dedicata ai vini da vitigni autoctoni
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DAL 2 AL 4 DICEMBRE ANCHE ROMA SARÀ
GOLOSA
Al Guido Reni District, nel quartiere Flaminio, debutta Roma Golosa
Dopo Milano e Santa Lucia di Piave, anche Roma diventa Golosa. Dal 2
al 4 dicembre debutta, al Guido Reni District nel quartiere Flaminio, Roma
Golosa, l’evento dedicato ai foodies e ai professionisti enogastronomici che
da tanto, troppo tempo, la capitale stava aspettando. Davide Paolini, con
l’equipe del Gastronauta® e di Excellence Italia, sbarcherà nella città
eterna per una nuova gustosa avventura. Finalmente anche l’Urbe ospiterà una
selezione di artigiani...Continua a leggere
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... d'agnello in farcia di erbette fresche (brasato al montepulciano
per chi non gradisce l'agnello) abbinate a Concrete, montepulciano d'Abruzzo 2016.
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VIAGGI E GITE ENOGASTRONOMICHE
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