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A Vinitaly Verticale Harimann – Pasetti
Lunedì 23 marzo alle ore 14.45 - Padiglione 12 Abruzzo, Sala Degustazioni
Lunedì 23 marzo presso il Vinitaly sarà l'occasione di assaggiare un montepulciano storico, che accetta la sfida della ricchezza e la potenza tipica del vitigno.
L'Harimann è un ricco MdA proveniente da una vecchia vigna di Pescosansonesco: altitudine ed escursioni termiche scolpiscono un rosso fitto e materico, con profumi mediterranei ed esuberanti del vitigno.
Un viaggio nella memoria e nel tempo, ma soprattutto nella storia dell'azienda Pasetti, marchio tradizionale abruzzese, in primo piano sui mercati internazionali.
Cinque annate in assaggio dalla storica 2000 alla 2005, ed in anteprima il nuovo millesimo 2008 non ancora in commercio, disegneranno un affresco del paesaggio abruzzese.
A guidare la degustazione
il giornalista Alessandro Bocchetti
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Vinitaly & “Vi.Na.-Vini naturali”
IN ESPOSIZIONE AL VINITALY LA VASCA MEDIA USATA PER VINIFICARE I “VINI DELLA PIETRA”
L’azienda biologica Chiusa Grande mostra il progetto “Vi.Na.-vini naturali” presso il padiglione 12-Abruzzo stand D3
L’azienda biologica Chiusa Grande mostra il progetto “Vi.Na.-vini naturali” presso il padiglione 12-Abruzzo stand D3
La vinificazione nella pietra è una prassi enologica dalla tradizione millenaria. In Italia le testimonianze di vasche adoperate per questo ancestrale modo di vinificare sono da ricondurre prevalentemente alle tracce della colonizzazione greca nel Meridione. In occasione del Vinitaly di Verona, Salone Internazionale del vino e dei distillati, dal 22 al 25 marzo prossimi sarà possibile ammirare uno di questi imponenti manufatti e degustare i vini che ne derivano presso l’innovativo stand dell’azienda biologica abruzzese Chiusa Grande di Franco D’Eusanio, padiglione 12 stand D3. La pietra conferisce al mosto una complessità olfattiva e gustativa incentrata prevalentemente sulla mineralità e rende il vino idoneo agli abbinamenti gastronomici più raffinati, come quelli studiati e proposti recentemente dagli chef abruzzesi, stellati Michelin, Matteo Iannaccone e Marcello Spadone.
In un’ottica di innovazione orientata alla valorizzazione e alla riscoperta del patrimonio territoriale, la cantina Chiusa Grande ha deciso di vinificare in vasche di pietra di Pietranico una parte dei vitigni autoctoni impiantati: Montepulciano, Trebbiano e Pecorino. Pietranico è un comune prossimo a Nocciano, dove ha sede l’azienda. In questo piccolo areale si riscontra una delle più alte concentrazioni di vasche di pietra scavate nella roccia in provincia di Pescara; vasche che risultano tra le testimonianze più significative del Centro Sud, a conferma di una attività vitivinicola molto fiorente nel 1687, come fa presupporre un’iscrizione incisa sopra una delle prime vasche trovate e censite.
Grazie al progetto “VI.NA - Vini naturali” – che rientra in uno studio finanziato nell’ambito del Programma di sviluppo rurale (P.S.R.) 2007-2013 Misura 1.2.4 concepito insieme al Centro di ricerca viticola ed enologica d’Abruzzo (C.Ri.V.E.A) – per la prima volta in Abruzzo è possibile apprezzare il profilo organolettico delle micro e macro-vinificazioni in vasche di pietra di varie dimensioni.
UFFICIO STAMPA
mob. +39 3391280166
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L’Azienda Marramiero (www.marramiero.it) è lieta di invitarla al nostro Stand al Vinitaly (Padiglione 12, Stand E2) per degustare insieme le nuove annate dei nostri vini d’Abruzzo, territorio rappresentato dall’eccellenza dei Montepulciano, come il Dante Marramiero”, un vino pressoché unico al mondo, un Montepulciano commercializzato volutamente dopo 10 anni dalla raccolta dell’uva, proveniente dal vigneto più antico della masseria, di oltre 55 anni, di cui verrà presentata in anteprima l’annata 2005. Tra gli altri vini impossibile non citare “Inferi” (“un vino che sarebbe sicuramente il più venduto del girone dei golosi” cit. Bibenda), “Incanto” e “Dama” che sprigionano la forza, il carattere e la tipicità dei nostri Montepulciano, del Trebbiano con “Anima” le cui uve vengono selezionate attentamente prima della raccolta e “Altare” prodotto in quantità limitata dopo un lungo affinamento in botti di rovere, e dal nostro “Pecorino”, che richiama alla mente la transumanza e l’uva Pecorino consumata lungo l’antica strada del tratturo.
Ma le “emozioni d’Abruzzo” continuano con le nostre Bollicine Metodo Classico “Brut” e “Rosé”, premiate dalla Guida “Sparkling Bere Spumante” con il massimo dei voti o il “Livia” un vino cotto che unisce tradizione ed innovazione.
Vi chiediamo quindi in quali giorni sarete al Vinitaly e se e quando Vi sarà possibile passare al nostro stand.
Cordialmente
Biagio Sileno
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Biagio Sileno
Via Pegoraro 6
21013 Gallarate (VA)
Tel : + 39 0331 790422
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